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Si chiama ancora Ford S-Max Concept ma sembra già pronta per la catena di montaggio la monovolume sportiva che sfilerà a Francoforte all'ombra dell'Ovale Blu.
UNA FACCIA, UNA RAZZA Un forte family feeling è ritenbuto sempre più importante dalle Case, per affermare l'immagine del marchio e definirne meglio l'identità. Anche all'ombra dell'Ovale Blu la pensano a questo modo e a Francoforte stanno così per presentare la Ford S-Max Concept, che prefigura l'evoluzione del noto sport activity vehicle, adeguandosi alle forme delle altre novità più recenti della gamma. Spazio dunque a una mascherina che fa molto Aston Martin e a un muso piuttosto appuntito, reso più grintoso dalla presenza di due nervature sul cofano. Altri elementi caratteristici sono la fiancata filante, leggermente a cuneo e i passaruota in evidenza, mentre in coda gli occhi sono tutti per le sottili luci a Led.
PICCOLO E' BELLO Oltre che da un punto di vista estetico, la Ford S-Max Concept è un po' fashion victim anche in materia di motori. Il downsizing impone unità di cubatura sempre minore e lei, neanche fosse Garibaldi, risponde "Obbedisco!" e piazza sotto il cofano un EcoBoost 1.5 a benzina di ultimissima generazione, con fasatura variabile delle valvole. Visto che si sta parlando di una monovolume, per quanto sui generis, è impossibile non spendere due parole anche per l'abitacolo, che può ospitare fino a sette passeggeri e sfoggia una plancia molto moderna, con un look acqua e sapone. Come sempre accade per le show car gli effetti speciali non mancano, con per esempio sedili dotati di cardiofrequenzimetro, pronti a chiamare i soccorsi in caso di eventuale malore. Se il loro arrivo in produzione non è per ora così probabile, è invece più facile che si possa un domani ordinare la macchina con uno schermo capace di offrire immagini diverse al pilota e passeggero (tecnologia disponibile da tempo sul mercato delle ammiraglie) e magari con un sistema di comunicazione car to car.