Correva il 14 gennaio 2021 quando Luca de Meo lanciava la Renaulution, il piano industriale che coinvolge tutto il gruppo Renault (che all’epoca comprendeva anche Lada): in quell’occasione venne presentato anche Bigster Concept, un SUV particolarmente aggressivo marchiato Dacia, che mostrava al mondo il nuovo logo della casa romena.
Dacia Bigster: le plastiche riciclate con finitura granito
ARRIVERÀ DAVVERO Lungo 4,6 metri, Bigster è destinato a diventare un veicolo di serie, nonché il modello che anticipa il debutto di Dacia nell’affollato e agguerrito segmento C: in perfetta sintonia con il resto della gamma si tratterà di un’auto robusta, essenziale, con tutto ciò che serve per gustarsi la vita all’aria aperta senza rinunciare allo spazio e alla comodità per tutta la famiglia. L’auto verrà prodotta nello stabilimento di Mioveni, in Romania, dove attualmente sono realizzate Duster, Sandero Stepway, Logan e Jogger.
Dacia al Salone di Parigi 2022: la concept Bigster
MA NON È DA SOLO Accanto a Bigster continuerà a giocare un ruolo cruciale anche Jogger, la familiare 7 posti (qui la prova della nuova versione full hybrid) con elementi da crossover, disponibile anche con motorizzazioni tradizionali a benzina e GPL. Tutti questi modelli sono basati sulla versatile piattaforma CMF-B, che si presta alla produzione di berline, compatte e SUV di segmento B e C, con motorizzazioni termiche o ibride, trazione anteriore o integrale, e lunghezza che va da 4,1 a 4,6 metri.
Dacia Bigster Concept, dettaglio del frontale
LE DICHIARAZIONI “Due anni dopo la presentazione del piano strategico Renaulution Dacia ha concluso con successo la fase di profonda trasformazione con il rinnovo di tutta la sua gamma, la diffusione della nuova brand identity e il rafforzamento delle sue offerte elettrificate”, ha dichiarato Denis le Vot, CEO di Dacia. “Ora ci concentriamo sull’offensiva nel segmento C, sviluppando di conseguenza il nostro piano industriale e restando sempre fedeli ai nostri valori: offrire ai nostri clienti l’essenziale con il miglior rapporto prestazioni/prezzo”.