Sembrava un concept destinato come altri a finire nel dimenticatoio. Vi ricordate? Ne avevamo parlato qualche mese fa. Invece la DS SM Tribute potrebbe essere prodotta in piccola serie. E per nobilitarne la rinascita potrebbe essere equipaggiata con un motore di origine Maserati, proprio come l’antenata a cui si è ispirata, la mitica Citroën SM del 1970. Ma riavvolgiamo un attimo il nastro. Lo scorso settembre vi avevamo mostrato sulle pagine di Motorbox la show car, che voleva omaggiare il nobile passato del marchio francese. E niente di meglio che un veicolo fortemente ispirato nel design a un’icona di DS, con il possibile connubio con un motore aristocratico come quello della casa del Tridente. Infatti, quando venne lanciata la SM originale, la Citroën (da cui è nato il marchio DS) era proprietaria della Maserati fin dal 1968, mentre dal 2021 le due aziende orbitano nella galassia Stellantis, dopo la fusione tra i gruppi FCA e PSA.
DS SM Tribute: interpreta in chiave moderna il design del modello originale SM del 1970LA CONFERMA VIENE DAL MANAGER Di fatto, questa liaison potrebbe portare alla nascita di un’auto con il V6 Nettuno Maserati sotto il cofano. Infatti, secondo il capo del design Thierry Metroz, la DS starebbe valutando concretamente la possibilità di convertire la SM Tribute in una vettura di serie, per quanto estremamente limitata, e l’idea sarebbe già stata approvata dal CEO di Stellantis, Carlos Tavares, oltre che da Olivier Francois, capo del brand DS. Ma non si tratterebbe di un modello realizzato sulla catena di montaggio DS, poiché la sua produzione sarebbe affidata a un carrozziere esterno e dovrebbe essere molto limitata, tra 50 e 200 unità al massimo, con prezzi decisamente elitari.
DS SM Tribute: l'abitacolo digitale e futuristico del concept svelato a settembre 2024NIENTE PILE, MEGLIO LA BENZINA Ciò che è sicuro è che non sarà a batterie, perché per parola dello stesso Metroz, “se compri un’auto da un milione di euro, non vuoi un’auto elettrica”. Ecco svelato l’ipotetico prezzo della DS SM Tribute… Da qui nasce l’idea di sfruttare la base tecnica della Maserati GranTurismo e il suo V6, che sulla sportiva modenese è disponibile in configurazione da 490 o 550 CV e trazione integrale. Insomma, dalle parole (il concept) ai fatti (il modello di piccola serie), ma questa audace operazione potrebbe essere più facile di quanto ci si aspetti, dato che la show car francese prenderebbe in prestito tecnologia Maserati già esistente, proprio come la SM originale venduta dal 1970 al 1975 con un motore ispirato al V6 del Tridente.