Al motore a benzina da 180 cv si affianca un elettrico da 80 kW. C5 Aircross PHEV percorre fino a 50 km a zero emissioni. Il video
PLUG-IN AIRCROSS La transizione è in atto, il Gruppo PSA rema all'unisono in direzione dell'elettrificazione. Lo fa per gradi. Citroen C5 Aircross Hybrid Concept la prima auto del Double Chevron a ricevere lo schema plug-in hybrid. Eccola in video dal Salone di Parigi, proprio accanto a C5 Aircross a combustione interna, a sua volta in anteprima europea. Guarda il video.
NEL BIANCO DIPINTO DI BLU Ancora in veste di prototipo, nuova C5 Aircross Hybrid Concept preannuncia dunque la versione di serie ibrida ricaricabile dell'ultimo Suv nato in casa Citroen. Al Mondial de l'Automobile la vedremo in carrozzeria bianca e blu scuro, con tocchi di blu elettrico anodizzato sugli inserti del paraurti anteriore, sugli Airbump e sulla parte inferiore delle barre al tetto, Motivi grafici sulla silhouette ne sottolineano poi la natura di PHEV, mentre i cerchi Anthracite da 19 pollici aggiungono un tocco di sportività.
HYBRID INTERIORS L’effetto bicolore bianco e blu viene ripreso anche all’interno: sia i sedili Advanced Comfort in pelle e tessuto beige, sia la plancia in tessuto effetto pelle beige, ospitano un dettaglio colorato blu elettrico coerente con gli esterni. Il display digitale configurabile da 12,3 pollici e il Touch Pad centrale con display capacitivo da 8 pollici riprendono questa armonia e potenziano l’aspetto esclusivo della prima Citroen a duplice alimentazione.
POTENZA E PERCORRENZA Ma veniamo al punto: Citroen C5 Aircross Hybrid associa al 1.6 PureTech turbo benzina da 180 cv un motore elettrico da 80 kW alimentato da batterie agli ioni di litio da 13,2 kWh. Trasmissione? Cambio automatico a 8 rapporti, trazione anteriore. La potenza di sistema raggiunge quota 225 cv, l'autonomia in modalità esclusivamente elettrica tocca invece i 50 km. Un sistema di frenata ad assistenza elettrica (i-booster) consente infine un recupero di energia fino al 10% dell'autonomia totale. Arriverà non prima del 2020, quando - con ogni probabilità - in casa Citroen non sarà l'unica della sua specie.
Picture-Credit: Stefan Baldauf / Guido ten Brink