Quattro livree per 4 piloti. Si chiamano Drivers Series e sono una serie speciale disponibile per la Corvette Grand Sport in listino
PRESTO TUTTA NUOVA Che la mitica Vette si convertirà entro la fine dell'anno al motore centrale ormai è cosa nota, piaccia o meno la storia è già segnata. Che però prima del canto dei cigno, Corvette realizzasse 4 serie speciali ancora non lo sapeva nessuno. Quattro versioni per quattro piloti, basate sulla Corvette Grand Sport.
DEDICATE AI PILOTI Le Drivers Series (così si chiamano) sono disponibili in quattro differenti livree. Ogni edizione speciale prende il nome del pilota a cui si ispira. La Oliver Gavin Edition, per esempio, unisce la tinta Shadow Gray con le strisce Torch Red, le calotte degli specchietti retrovisori esterni di fibra di carbonio e finiture rosse per i sedili, le cinture di sicurezza e le pinze freno. La Tommy Milner Edition, di un elegante Elkhart Lake Blue, ha le stripes color argento, cerchi neri e dettagli rossi per pinze freno e cinture di sicurezza. La carrozzeria Arctic White è dedicata alla Jan Magnussen Edition che vanta anche strisce Crystal Red e cerchi neri con dettagli rossi, mentre la Antonio Garcia Edition è Racing Yellow con specchietti Carbon Flash, cerchi neri e interni Jet Black con impunture gialle a contrasto.
LE MODIFICHE Non mancano finiture esclusive e ovviamente una bella placchetta celebrativa. Tutti questi particolari, però, non si accompagnano ad altretante modifiche a livello meccanico. Le Vette Grand Sport Drivers Series sono spinte dal noto V8 6.2 litri. C'è da dire, però, che rispetto alle versioni normali hanno passaruota allargati, impianto frenante Brembo con pinze anteriori a sei pistoncini e dischi da 370 mm, sospensioni Magnetic Ride Control e differenziale posteriore elettronico. Con il pacchetto Z07 sono disponibili anche dischi carboceramici più grandi abbinati a pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2, l'head-up display e i sedili di pelle ventilati e riscaldabili. I prezzi? Non esorbitanti: A seconda dell'allestimento si parla di 4-5mila euro da aggiungere al prezzo di listino dell'auto.