Grazie al suo V12 ipervitaminizzato, la Brabus SV 12 R Biturbo 800 si guadagna i gradi di berlina di lusso più potente del mondo.
CHE NUMERI!800 cv tondi tondi a 5.500 giri e 1.420 Nm a 2.100, ridotti a "soli" 1.100 dalla centralina preoccupata di preservare l'integrità del reparto trasmissione una volta sotto sforzo. Bastano questi valori di potenza e coppia massime a inquadrare la Brabus SV 12 R Biturbo 800: molto semplicemente è la berlina di lusso più potente che si possa acquistare. Una di quelle macchine, insomma, su cui vale la pena di essere preparati se si vuole avere l'ultima parola nelle chiacchiere tra gli amici dal piede pesante al bar.
INTERVENTO AL CUORE La Brabus SV 12 R Biturbo 800 è confezionata sulla base della Mercedes S 600, anche se, a onor del vero, le parti che non sono riviste o sostituite sono proprio pochine. Neanche a dirlo, gli interventi più profondi riguardano il motore. La cilindrata passa da 5,5 a 6,3 litri grazie al contemporaneo aumento della corsa e dell'alesaggio. Nuovi sono l'albero motore e, ovviamente, i pistoni, così come cambiano anche gli alberi a camme e le teste, studiate ad arte per dare la forma giusta alle camere di scoppio. I cilindri respirano a pieni polmoni. Sul lato alimentazione spiccano in particolare una presa d'aria frontale collegata a un airbox in carbonio, due turbine e quattro intercooler acqua-aria. Sul fronte opposto, quello dello scarico, si segnala invece un impianto in acciaio inox che culmina in quattro terminali.
UN PROIETTILE Il risultato di questi sforzi non si misura solo al banco dinamometrico ma anche cronometro alla mano, con tempi da brivido nelle classiche prove d'accelerazione. La Brabus SV 12 R Biturbo 800 svolge la pratica 0-100 in 3,9 secondi, mentre per quella 0-200 ne occorrono 10,3. La velocità massima è invece limitata elettronicamente a 350 km/h (!) ma non è chiaro quanto potrebbe fare la macchina se il chip non le tarpasse le ali in fase di allungo.
RASOTERRA In Brabus hanno fatto gli straordinari per adeguare ogni componente alle prestazioni del motore. Il cambio automatico a cinque rapporti è per esempio rinforzato, mentre è completamente rivista la logica di funzionamento delle sospensioni elettroniche Active Body Control, ribassate anche di 15 mm. La macchina sembra quindi acquattata sui cerchi, il cui diametro può andare da 19 a 21".
LE DIMENSIONI CONTANO Quanto a dimensioni, però, anche i freni lasciano a bocca aperta. I dischi anteriori sono da 380 mm, sono spessi 36 mm e a lavorarli ci sono pinze in alluminio a dodici pistoncini. Quelli posteriori sono invece 355x28 e sono accoppiati a pinze a sei pistoncini. Molto curata è infine anche l'aerodinamica, che vede la deportanza aumentare pur in assenza di alettoni particolarmente vistosi: il segno distintivo più evidente della Brabus SV 12 R Biturbo 800 sono i passaruota anteriori in carne, dietro i quali si aprono sfoghi per l'aria calda. Per chi non volesse mettersi al volante, tra l'altro, la Brabus SV 12 R Biturbo 800 è pronta a trasformarsi in una specie di ufficio viaggiante. Grazie al progetto iBusiness, la macchina può infatti essere equipaggiata con tutte le tecnologie Apple di ultima generazione.