LAVORI IN CORSO Il nome è ancora un giallo: sappiamo che probabilmente il SUV elettrico derivato dal concept BMW Vision iNext cambierà denominazione, ma non è chiaro se la versione di serie si chiamerà BMW i5 o BMW iX5. Fatto sta che i lavori attorno al futuro EV di medie dimensioni proseguono e i nostri fotografi hanno catturato una nuova serie di foto spia in un'installazione che la Casa Tedesca ha nel nord della Svezia. Le foto ritraggono i prototipi, ancora pesantemente camuffati, impegnati su un percorso chiamato µ-split, ossia un tratto di strada che presenta un aderenza differenziata tra lato sinistro e lato destro del veicolo, per permettere la calibrazione degli impianti ABS, ESP e controllo di trazione.
La versione di serie della BMW iNext in uscita dal percorso di prova
DIVERSA DALLE ALTRE A differenza della BMW iX3 di cui vi abbiamo appena fornito un'anteprima, e che assomiglierà molto alla BMW X3, la versione di serie della iNext dovrebbe avere forme ben diverse da qualsiasi altro modello tradizionale. Ed è per questo che la denominazione oggi più accreditata - ma ben lontana dall'essere ufficiale - è BMW i5. A dispetto delle pesanti camuffature, che ancora nascondono gran parte dei prototipi, sembra che la i5 potrebbe avere finestrini senza cornice e un inedito taglio a conchiglia per il cofano motore - un po' come sulle Mini, per intenderci - e pure per il portellone.
GUIDA AUTONOMA Mistero fitto, per ora, anche per quanto riguarda la scheda tecnica. Si sa però che la stessa BMW aveva parlato di un'autonomia fino a 600 km e che la futura BMW i5 o iX5, che dir si voglia, sarà la punta di diamante della Casa in tema di aiuti alla guida. In particolare, l'erede della BMW iNext dovrebbe portare al debutto il sistema di guida autonoma di livello 3: in grado di operare senza le mani del guidatore sul volante finché non si verifichino situazioni critiche che il sistema non è in grado di gestire. Rimanete sintonizzati: ne sapremo di più entro la fine dell'anno.