Dopo la coupé anche la scoperta. A Pechino debutterà la Bmw i8 Spyder Concept, possibile spin-off della famiglia di sportive “verdi” che Bmw lancerà nel 2014.
GUARDA AVANTI Il futuro prende forma, per Bmw. Al salone di Pechino (27 aprile- 2 maggio) debutterà la Bmw i8 Spyder Concept, variante a cielo aperto della sportiva elettrica ad autonomia estesa dell’Elica, attorno alla quale a medio termine andrà a costituirsi una famiglia (la famiglia “i”). Secondo i piani, la i8 diventerà un’auto di serie nel 2014.
MONOPATTINO-TENDER Se così sarà, a stretto giro di posta potrebbe sdoppiarsi nella variante Spyder. Nella fattispecie – a giudicare da quanto anticipa questa Bmw i8 Spyder Concept- una 2+2 lunga circa 4 metri e mezzo, con un tetto che si ripiega in due parti e la zona posteriore sormontata da una copertura trasparente. La capienza del bagagliaio? Piuttosto risicata: si contano 100 litri netti che in queste immagini Bmw sfrutta per caricare due monopattini elettrici.
L’UNIONE FA LA FORZA Tralasciando le amenità, veniamo al sodo: da un punto di vista meccanico la Bmw i8 Spyder Concept è un’elettrica ad autonomia estesa, con un motore elettrico montato sull’anteriore e un termico a benzina sull’assale posteriore. Le batterie sono installate lungo il tunnel centrale: a ricaricarle ci pensa generalmente il motore – che funge appunto da range extender- ma all’occorrenza ci si può affidare al buon vecchio cavo collegato a una presa da 220 V, in tal caso la ricarica durerà un paio d’ore.
SOLO EV Sommando il contributo di motore elettrico e motore termico, il sistema ibrido della i8 Spyder produce un totale di 354 cavalli, 131 dei quali forniti dall’elettrico, e una coppia di 550 Nm. Credenziali che le permettono di accelerare da 0-100 col crono di una vera supersportiva (5 secondi netti). Altri dati interessanti sono quelli dei consumi (dichiarati), 3 litri ogni 100 km, e delle prestazioni in modalità solo elettrica: secondo quanto dichiarato da Bmw, infatti, la i8 Spyder Concept si può guidare per 30 km in modalità esclusivamente elettrica. Eco Pro e Sport sono invece i settaggi selezionabili per regolare la guida agli umori – o alle esigenze- del pilota, che nell’abitacolo potrà contare su display da 8,8 pollici e interfacce che dialogano con gli smartphone per monitorare il comportamento delle batterie.