Nell'era dei SUV elettrificati, il lampo di ritorno di un passato troppo affascinante da lasciare sprofondare nell'oblio. Ma è solo un flash, BMW Concept Touring Coupé non entrerà mai in produzione. O forse sì? Leggi fino alla fine... Intanto, in foto e in video (vedi cover), ecco l'esemplare (per ora) unico di BMW Z4 nell'inedita variante Shooting Brake mostrato dall'Elica al Concorso d'Eleganza di Villa d'Este appena conclusosi. Che ve ne pare? Meglio questa, o meglio quella immaginata dal designer Sugar Chow?
TOURING STYLE La one-off che nel weekend ha sfilato sulle rive del Lago di Como è stata progettata a immagine e somiglianza delle storiche coupé compatte a due posti di BMW, dal concept ''02'' Shooting Brake dei primi anni '70 all'iconica Z3 M Coupé dei primi anni 2000, colloquialmente nota come ''scarpa di clown''. La base è invece la contemporanea Z4 Roadster, della quale Concept Touring Coupé condivide lo stesso caratteristico insieme di proporzioni che combinano un passo molto corto con uno sbalzo anteriore relativamente lungo e una coda compatta. A sostituire il tetto in tela della roadster, ecco un tetto fisso che conserva il suo sviluppo in altezza fino al lunotto posteriore, generando così una sagoma simile a una shooting brake in piena regola. La presenza di un portellone non modifica il disegno delle luci posteriori, specifici sono invece l'inserto del diffusore e le uscite di scarico con finitura dorata, che si abbinano ad altri elementi dorati intorno ai telai dei finestrini, alla griglia anteriore e al design unico dei cerchi in lega sfalsati (anteriori da 20 pollici e posteriori da 21 pollici).
ALTA PELLETTERIA L'abitacolo della comune Z4 è stato rifinito con materiali più pregiati dal celebre laboratorio di pelletteria Poltrona Frau: la tinta marrone sella per i sedili, gli interni porta e le sezioni inferiori del cruscotto contrastano con il marrone scuro delle superfici superiori. In associazione al marroncino della carrozzeria esterna, la trilogia cromatica risulta di rara eleganza.
SIMBOLICA Niente esperimenti termici, qui il focus è sul design vintage. Sotto il cofano alloggia perciò il 3,0 litri sei cilindri in linea biturbo di BMW Z4 M40i, sempre abbinato al solito cambio automatico a otto rapporti. ''Concept Touring Coupé celebra l'originale puro piacere di guida'', afferma Domagoj Dukec, responsabile del design BMW. “Un veicolo altamente emozionale come questo dimostra che la passione per tutto ciò che riguarda il piacere di guida è stata essenziale nel corso dei decenni e lo sarà per il futuro”. Lo prendiamo in parola.
UN PENSIERINO? E arriviamo al punto. Dal momento che Z4 Roadster ultima generazione ha già cinque anni di vita e vende solo in piccole quantità, non c'è verso che BMW possa attrezzarsi per una produzione completa della Coupé. La buona notizia è che BMW sembra voler prendere in considerazione l'idea di una tiratura molto limitata, anche se il probabile prezzo sarà tutt'altro che accessibile.''Non esiste un piano concreto di produzione in serie'', riferisce Adrian van Hooydonk, direttore del design del BMW Group, a Motor1. “Ma abbiamo raggiunto l'accordo che, se c'è abbastanza interesse, rivedremo i programmi. Potrebbe essere una versione a volume molto basso, come 50 auto o giù di lì''. E le manifestazioni di interesse, sul Lago di Como, pare siano pure pervenute, quindi sì, c'è una possibilità che Z4 Shooting Brake possa arrivare in strada. Dopotutto, a Monaco qualcosa di simile lo hanno già fatto: la special edition BMW 3.0 CSL è essenzialmente una versione di produzione della one-off BMW 3.0 CSL Hommage presentata a Villa d'Este nel 2015. Vi teniamo informati, non vuoi mai.
