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Bmw 745h


Avatar Redazionale, il 07/09/01

23 anni fa -

Come se il debutto della nuova ammiraglia Bmw non bastasse a catturare l'attenzione degli appassionati, gli ingegneri bavaresi hanno deciso di approfittare del parterre di Francoforte per lanciare anche un nuovo prototipo di Serie 7 alimentata a idrogeno.

Dopo aver stupito tutti con la prima auto a idrogeno realmente funzionante e aver convinto anche i più scettici con una dimostrazione di tecnologia durante il Clean Energy World Tour 2001, la Bmw dimostra ancora una volta di credere fermamente nell'impiego dell'idrogeno come fonte di energia alternativa per muovere le auto del futuro. E per supportare le parole con i fatti, nasce il prototipo siglato 745h.

L'intenzione è chiaramente quella di sottolineare gli elevatissimi contenuti tecnologici dell'ultima ammiraglia tedesca, ma la 745h si pone anche l'obiettivo di promuovere l'utilizzo di un combustibile "pulito" teoricamente inesauribile. L'otto cilindri imbullonato sotto il cofano della tedesca, infatti, è in grado di regalare lo stesso piacere di guida delle sorelle maggiormente inquinanti, ma dichiara un valore di emissioni pari a zero.

Per quanto riguarda le altre caratteristiche del motore, invece, la 745h sfoggia l'ultima versione del V8 da 4.4 litri con tecnologia Valvetronic e doppio Vanos, ma gli iniettori sono stati modificati per poter essere impiegati anche con l'idrogeno. Come la sua antenata siglata 750hL, infatti, anche la 745h può essere alimentata sia a benzina, sia a idrogeno, garantendo una doppia autonomia grazie ai due serbatoi. Quando si decide di utilizzare l'idrogeno per muovere l'ammiraglia, la potenza erogata dall'otto cilindri si attesta intorno ai 184 cavalli e la velocità massima dichiarata è di 215Km/h, mentre il serbatoio supplementare infilato nel bagagliaio garantisce un'autonomia di circa 300 km con la sola alimentazione a idrogeno.

Se a questa si aggiunge la tradizionale percorrenza di circa 650 km svuotando anche il serbatoio con la benzina, ecco che l'autonomia della 745h sfiora i 1000km con un "doppio pieno". Ma la possibilità di viaggiare più a lungo non è certo la sola virtù della 745h. L'alimentazione a idrogeno, infatti, garantisce una combustione senza emissioni di CO2 (il maggiore responsabile dell'effetto serra e del progressivo riscaldamento terrestre) e grazie a un particolare processo di elettrolisi, il motore si accontenta di emettere soltanto acqua.

Inoltre, la nuova BMW 745h sfoggia anche un'unità ausiliaria per la produzione di energia elettrica siglata APU (Auxiliary Power Unit), che provvede a rifornire di energia tutti gli apparati elettrici di bordo. Mentre le batterie convenzionali devono essere ricaricate dall'alternatore, il sistema APU si basa sul rivoluzionario concetto di Fuel Cell PEM (Polymer Electrolyte Membrane) che opera indipendentemente dal motore ed è alimentato direttamente dall'idrogeno. Questo significa che è possibile utilizzare dispositivi elettrici come il riscaldamento o l'aria condizionata anche a motore spento. Inoltre, il sistema Fuel Cell è in grado di generare molta più energia (fino a tre volte) rispetto a un alternatore tradizionale, è più efficiente e consente di ridurre ulteriormente i consumi (circa un litro in meno per ogni 100Km percorsi nel traffico cittadino).


Pubblicato da Cristiano Inverni, 07/09/2001
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