Peso a vuoto di appena 1.190 kg: sulla bilancia la Caterham Project V, prototipo di quella che diventerà la prima Caterham elettrica, fa segnare meno di una Toyota GR86, che dichiara 1.271 kg con pilota di 75 kg a bordo e serbatoio pieno al 90% (come prescritto dalla norma UE). Anche nel passaggio all'era degli EV, Caterham si conferma fedele ai suoi principi (anche se la leggerezza della 485 è un'altra cosa, diciamolo) e uno degli elementi chiave per questo appesantimento controllato è certamente la batteria. Sulla quale, oggi, abbiamo maggiori dettagli da riferire. E ponderare.
Caterham Project V, 3/4 posteriore
BE COOL! Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, l'accumulatore per la Project V di serie non è studiato per ridurre peso e dimensioni, ma piuttosto si concentra sulla gestione delle temperature in vista di un utilizzo particolarmente intenso. Si tratta infatti di una batteria con celle immerse direttamente in un liquido dielettrico (cioè isolante) deputato al raffreddamento. Fornita dalla taiwanese Xing Mobility, sarebbe in grado di migliorare drasticamente la dissipazione del calore rispetto ai sistemi di raffreddamento a liquido impiegati nelle applicazioni più tradizionali.
Xing Immersio, la batteria per la Caterham elettrica
RIVOLUZIONE O COMPROMESSO? In effetti, già quando Caterham presentò i primi dati sulla Project V, annunciò che l'auto avrebbe potuto recuperare l'80% della carica in appena 15 minuti da una presa in corrente continua a 150 kW di potenza, grazie a una gestione evoluta delle temperature. Il che è coerente con quanto affermato circa le caratteristiche del nuovo accumulatore, ma altri dettagli mostrano che potremmo non trovarci di fronte a una vera rivoluzione quanto piuttosto a un abile compromesso.
Caterham Project V, gli interni
QUANTO PESERÀ DAVVERO Infatti, la densità energetica, che in base alla capacità desiderata determina di conseguenza dimensioni e peso dell'accumulatore, è pari a 200 Wh/kg, che non rappresenta nulla di eccezionale rispetto alla concorrenza. Per capirci, la nuova batteria EV al litio-ferro-fosfato Shenxing Plus di CATL ha una densità energetica di 205 Wh/kg, mentre le celle 4680 di Tesla hanno una densità energetica di 296 Wh/kg. Se la Caterham elettrica di serie manterrà le caratteristiche annunciate dal prototipo, e il suo pacco batterie avrà una capacità di 55 kWh per garantire fino a 400 km di autonomia, una banale divisione per la densità dell'accumulatore Xing ci porta a stimarne il peso in 275 kg
Caterham Project V, il powertrain
MOTORE YAMAHA Il concept Project V utilizza un motore elettrico da 272 CV montato sull'asse posteriore, che in combinazione con il peso contenuto si dice consenta uno 0-100 km/h in meno di 4,5 secondi e una velocità massima di 230 km/h. Altro dettaglio emerso di recente è che l'auto di serie utilizzerà un motore elettrico prodotto da Yamaha: non si sa se di potenza pari a quella del concept. In ogni caso siamo lontani dal vedere l'auto su strada e molto potrebbe cambiare da qui al suo arrivo: Caterham sperava inizialmente di lanciare il modello di produzione nel 2026, ma il CEO dell'azienda, Bob Laishley, ha recentemente ammesso che ''il 2026 sarà una sfida''. Ha anche rivelato che Caterham deve ancora decidere dove costruirà l'auto, dando per certo che non sarà prodotta nel suo stabilimento esistente a Dartford, nel Regno Unito.