fino a 25 km di autonomia in più per tutta la gamma Audi e-tron 55. Gli accorgimenti che aumentano l'efficienza
EVOLUZIONE CONTINUA Le auto elettriche sono ancora un mondo tutto da scoprire ed ecco che, in un periodo di grande fermento della ricerca tecnica, basta poco - si fa per dire - per migliorare le prestazioni. È il caso dell'Audi e-tron 55 quattro, primo SUV elettrico della Casa dei quattro anelli, che con alcuni accorgimenti guadagna 25 km di autonomia, per un totale di 436 chilometri calcolati secondo il ciclo di omologazione WLTP.
RECUPERA PIÙ ENERGIA Per ottenere questo risultato, in Audi si è lavorato su più fronti. Innanzituto sono state sensibilmente ridotte "le perdite d’energia concentrate negli istanti in cui le pastiglie dei freni sfiorano i dischi". Come? Ricalibrando la strategia di frenata per sfruttare più a fondo quella che viene chiamata frenata rigenerativa. Aumenta, in sostanza, l'intensità della decelerazione prodotta dai motori elettrici, che quando si rilascia l'acceleratore frenano il veicolo, generando corrente per ricaricare la batteria.
Audi e-tron 50 quattro, lo spaccato della batteria
PER RISPARMIARE ENERGIA Nella marcia ordinaria, la strategia di utilizzo dei due motori presenti sull'auto prevede ora di sfruttare quello posteriore in via prevalente o, se possibile, in via esclusiva. L'anteriore entra in azione solo qualora il conducente richieda più potenza o per prevenire perdite di trazione. Ridotta anche la portata del circuito di raffreddamento, per risparmiare energia.
PIÙ MARGINE SULLA BATTERIA In aggiunta, cresce il range utile dell’accumulatore ad alto voltaggio. La batteria di Audi e-tron 55 quattro ha una capacità di 95 kWh, ma come in ogni auto elettrica non viene mai fatta scaricare del tutto per evitarne l'usura precoce. In seguito agli ultimi aggiornamenti saranno 86,5 i kWh disponibili per l'utente. Il prezzo, dell'Audi e-tron 55 quattro, parte da 85.100 euro.