Dopo la prima apparizione ginevrina ecco la versione definitiva della Audi A8 hybrid, ammiraglia con prestazioni da sportiva e consumi da utilitaria. Il debutto a Francoforte e nel 2012 sul mercato.
SEI MESI DOPO Aveva fatto la sua prima apparizione al Salone di Ginevra, un po’ oscurata però dalla grande novità di quel Salone, la A1. A distanza di sei mesi e con qualche piccolo ritocco, l’Audi A8 hybrid si ripresenta al giudizio di quanti vorranno vederla al Salone di Francoforte e successivamente nei saloni dei concessionari: l’ammiraglia con l’anima verde sarà commercializzata nel 2012.
AGUZZATE LA VISTA Esteticamente la Audi A8 hybrid non cambia quasi in nulla rispetto alle A8 “normali”. Si distingue quasi esclusivamente per la colorazione Arctic Silver del vestito, per i cerchi in lega a 10 razze (di serie da 18” o in opzione da 19”) appositamente creati per lei e che ricordano nella forma le pale di una turbina, e per la scritta hybrid sul posteriore. Anche all’interno nessuna novità evidente. Fanno parte della dotazione di serie, il climatizzatore automatico a 3 zone e l’impianto audio Bose. Per osservare le differenze più concrete è necessario invece aprire il cofano e dare un’occhiata sotto il vestito.
VERDE DENTRO E’ lì che si noterà la presenza del motore elettrico da 40 kW (54 CV e 210 Nm). Motore che lavora in abbinamento al 2.0 TFSI di 211 CV e 350 Nm (disponibili tra 1500 e 4200 giri). E siccome anche il motore elettrico sviluppa calore, all’interno della sua struttura sono stati integrati dei canali di raffreddamento. Fra il motore elettrico e la scatola ingranaggi del cambio a 8 rapporti tiptronic, quindi, è presente un’ulteriore frizione di separazioneche si occupa di connettere e disconnettere il motore elettrico dal 4 cilindri a benzina TFSI. Quest’ultima, insieme al motore elettrico, sostituiscono il convertitore di coppia. La batteria agli ioni di litio è invece sistemata nel vano posteriore per ragioni di sicurezza.
L’UNIONE FA LA FORZA I due motori della Audi A8 hybrid lavorano in coppia in fase di spunto e in modo diverso a seconda della potenza richiesta. Quando si spinge a fondo l’acceleratore, il motore elettrico “aiuta” il motore a combustione (effetto “boost”) con una bella dose di energia. Quando invece il pilota solleva il piede dall’acceleratore, il motore a benzina viene scollegato e la Audi A8 hybrid si muove per inerzia. In questo caso, in rallentamento o in frenata, il motore elettrico funge da generatore, recuperando gran parte dell’energia cinetica per immagazzinarla nella batteria. In modalità elettrica la Audi A8 hybrid può arrivare a toccare una velocità massima di 100 km/h oppure percorrere fino a 3 km alla velocità costante di 60 km/h. Oltre i 100 km/h o esaurita la batteria entra in funzione il solo motore a combustione.
SPORTIVONA La A8 hybrid offre 245 CV di potenza massima e di 480 Nm di coppia. Valori che garantiscono grandi prestazioni e grande agilità soprattutto in città. La Audi A8 hybrid raggiunge i 100 km/h in 7,7 secondi e viene accreditata di una velocità massima di 235 km/h. Il tutto con un consumo medio di 6,4 l/100 km pari (15,6 km/l) con emissioni medie di CO2 di 148 g/km (valori ancora provvisori).