Di belle macchine Aston Martin ne ha fatte a bizzeffe, ma come questa mai. Valhalla è la prima supercar della casa inglese ad adottare un motore centrale e una motorizzazione ibrida plug-in, che le consente anche una certa autonomia in modalità EV. Pensavamo di conoscerla, perché dopo il concept del 2019 era seguitonel 2021 l'unveiling della versione di serie. Ma la strada per vederla... su strada è ancora lunga. Concepita per offrire performance e comportamento dinamico da auto da corsa, Valhalla adotta un design in perfetto stile Aston Martin, con in più l'aerodinamica attiva (600 kg di downforce da 240 km/h a 350 km/h) e un pacchetto complessivo che ha goduto dello zampino di Aston Martin Performance Technologies, la divisione a supporto del Team Aston Martin Aramco di Formula 1; non è un caso, dunque, che la vettura sia dotata di DRS e Air Brake (soluzioni comunque vietate sulle monoposto attuali, ma di ispirazione racing).
Aston Martin Valhalla - Posteriore
MOTORE DA 1.079 CV La Valhalla è anche la prima Aston Martin ad adottare il nuovo motore V8 biturbo da 4.0 litri con albero motore ''piatto'', il motore V8 più performante mai montato su una Aston Martin: con i suoi 828 CV fa parte di un gruppo propulsore PHEV da 1.079 CV e 1.100 Nm, grazie al contributo di tre motori elettrici che erogano altri 251 CV. Due di essi sono direttamente collegati alle ruote anteriori, mentre il terzo è integrato nella trasmissione a doppia frizione (DCT) a 8 marce del marchio, che incorpora anche un differenziale posteriore a controllo elettronico. I due motori elettrici sull'asse anteriore forniscono la trazione integrale, permettendo di scaricare a terra più potenza in accelerazione e migliorando il comportamento in curva tramite un Torque Vectoring più efficace e raffinato. Il tutto consente alla Valhalla di raggiungere una velocità massima autolimitata di 350 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi.
Aston Martin Valhalla - Dall'alto
GENESI TRAVAGLIATA La produzione della nuova Aston Martin Valhalla dovrebbe iniziare nel nel secondo trimestre del 2025, mentre la tiratura sarà limitata a sole 999 unità. Sarà interessante conoscere il prezzo di vendita, su cui, nonostante tutto, ancora nessuno si sbilancia. Guardando indietro, non possiamo fare a meno di notare quanto la Valhalla sia cambiata dal concept originale. Quando ancora veniva chiamata AM-RB 003, nel 2019, aveva un motore V6 biturbo sviluppato internamente e avrebbe dovuto entrare in produzione nel 2021, con una tiratura limitata a 500 esemplari. È stato dopo che l'ex capo di Mercedes-AMG ha preso le redini della casa automobilistica britannica, che il design originale è stato accantonato, l'auto è stata riprogettata attorno a un V8 biturbo per un lancio alla fine del 2023. Ora il volume di produzione previsto è pure raddoppiato (quasi). Come si vede c'è una ragione sacrosanta se, pur velocissima, la Valhalla è arrivata in ritardo. Chissà cosa ne diranno i clienti?