L'Aston Martin V12 Vantage V600 si presenta con 600 CV, cambio manuale e motore aspirato: è il canto del cigno della generazione
A VOLTE RITORNANO La targhetta V600 torna a capeggiare su un'Aston Martin. Dopo vent'anni dalla V8 Vantage V600 spinta dal mostruoso 5.3 litri da 600 CV, adesso la Vantage si prepara a dare l'addio all'aspirato con questo V12 da 600CV. Che spettacolo!
LIMITATISSIMA Saranno appena 14 le V12 Vantage V600: 7 roadster e 7 coupé. Le auto saranno consegnate ai fortunati – e facoltosi – proprietari dopo l'estate, mandando definitivamente in pensione la serie VH di Vantage, lasciando campo aperto al modello ammirato da vicino al Salone di Ginevra e già pronto a scendere sui tracciati di gara di tutto il mondo.
UNICA La Vantage V600 si presenta con un'estetica rivista rispetto alla versione più tradizionale che abbiamo conosciuto nel corso degli anni. Nuovo è il cofano motore, unito ad una presa d'aria di dimensioni maggiori. Abbonda ovunque la fibra di carbonio, che troviamo nelle minigonne, nel cofano motore e nell'estrattore, dove spiccano quattro terminali di scarico. Una volta aperte le portiere ci si para davanti il ricco e sportivo abitacolo, impreziosito da inserti in alluminio spazzolato, pelle e fibra di carbonio.
THE LAST OF US Sotto il cofano troviamo quello che forse dovrebbe essere l'ultimo V12 aspirato di una Vantage. La nuova generazione dovrebbe utilizzare lo stesso V12 sovralimentato che già troviamo sulla Vanquish, mentre la Vantage V600 utilizza un V12 aspirato da 6.0 litri, capace di 600 CV. Il tutto abbinato ad un cambio manuale a 7 rapporti. Roba da puristi. Roba da smanettoni. Roba per chi ama le auto.