L'Aston Martin Rapide AMR si presenta ricca di fibra di carbonio ec con un motore da quasi 600: darà fastidio alla AMG S 63?
ARIA FRESCAAston Martin sta vivendo una seconda govinezza. E non lo dicono solo i nuovi modelli presentati di recente, su tutte DB11 e Vantage, ma anche il fatto che a Gaydon si lavori alacremente anche su altri progetti, come la Rapide Elettrica. Proprio l'ammiraglia di Aston Martin riceve adesso una variante sportiva, la Rapide AMR. I rimandi al mondo del racing non sono solo estetici, come ci potrebbe trarre in inganno la vista. Vediamo come cambia.
RACE MODE Realizzata in serie limitata a 210 esemplari, l'Aston Martin Rapide AMR si riconosce subito: a farla da padrone è la fibra di carbonio, che regala un labbro frontale, minigonne ed uno spoiler posteriore, il tutto sacrificato sull'altare dell'aerodinamica. Tocco di design, invece, grazie a cerchi da 21 pollici appositi per questa versione, oltre alla presa d'aria che richiama molto da vicino quella della Vantage da corsa. A livello meccanico la Rapide AMR è adesso 1 cm più bassa rispetto alla versione di serie.
CANTO DEL V12 Sotto il cofano dell'Aston Martin Rapide AMR troviamo un V12 da 5.9 litri evoluto nella potenza, che adesso tocca i 588 CV. Lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in appena 4,4 secondi.
NON PER TUTTI Il prezzo dell'Aston Martin Rapide AMR è in linea con quanto offerto dalla casa inglese: si parte da 240 mila dollari negli USA. Per il nostro mercato, invece, non si hanno indicazioni in merito.