Forse un po' gelosa delle attenzioni rivolte alla Panamera, che si svela in Cina il 20 aprile, l'ammiraglia di Gaydon richiama a sé i riflettori concedendosi in un nuovo scatto. Per un faccia a faccia tra primedonne bisognerà però aspettare settembre, con il Salone di Francoforte.
UN DIVERSIVO "La Rapide sarà la più elegante quattro porte sportiva al mondo". La frase, con il suo tono perentorio, in sé ci sta tutta: i gusti sono un fatto soggettivo e a pronunciarla è Ulrich Bez, Chief Executive di Aston Martin, uno che si può definire tranquillamente un po' di parte. Quello che fa specie, però, è che le parole siano pronunciate proprio adesso, alla vigilia della presentazione di quella che sarà la rivale per eccellenza della Rapide, la Porsche Panamera, che avverrà a giorni al Salone di Shanghai. L'impressione è che a Gaydon, in questo momento, stiano facendo di tutto per richiamare l'attenzione anche sulla loro ammiraglia, di cui, guarda caso, arriva anche una nuova fotina.
FAMILY FEELING Per ora, a prescindere dalle parole di Bez, il confronto si può fare solo a distanza. La Rapide sfilerà per la prima volta a settembre, al Salone di Francoforte, per arrivare poi sulle strade all'inizio del 2010. Quel che è certo è che, stando alle immagini diffuse sinora, questa Aston Martin è seconda a poche in fatto di charme. Il family feeling con i modelli sportivi più celebrati è evidente. Il filo conduttore dal punto di vista stilistico è rappresentato non solo dalla tipica bocca un po' da pesce gatto ma anche dal posteriore scultoreo, da cui prendono le mosse i parafanghi spallatissimi.
FAB FOUR Il capolavoro dei designer sta nell'aver saputo conservare proporzioni sportive e aggraziatenonostante lo stretching dei lamierati. Una volta aperte le porte posteriori ad ala di cigno (definizione data dalla stessa Casa), i due sedili promettono di accogliere non solo bambini o fantini ma ancheadulti regular size. Nessun compromesso, dunque, né sul fronte del design né su quello della praticità.
A TUTTA FORZA Lo stesso vale anche per le prestazioni, che si annunciano all'altezza del blasone Aston Martin. Sotto il cofano scalpitano i circa 480 cv del V12 da sei litri abbinato al cambio Touchtronic. In materia di coppia si parla invece di 600 Nm, utili a garantire la giusta spinta senza che sia necessario tirare il collo a ogni marcia e turbare la quiete dei passeggeri. Il motore sarà assemblato a mano, come vuole la tradizione, a Colonia, mentre la Rapide sarà confezionata poi in Austria, a Graz, ad opera della Magna Steyr, sotto il severo controllo della Casa madre.