DBS GT Zagato fa il paio con DB4 GT Zagato e completa la DBZ Centenary Collection, serie celebrativa dei 100 anni del carrozzerie
CENTO DI QUESTE ASTON Due marchi, un'emozione sola. Quello tra Aston Martin e Zagato è tra i sodalizi più longevi e affascinanti della storia delle quatto ruote: allo scopo di omaggiare il centenario dalla fondazione della mitica carrozzeria italiana, Aston si è inventata la serie speciale DBZ Centenary Edition. Alla 24 Ore di Le Mans del giugno scorso, l'unveiling di DB4 GT Zagato Continuation, replica dell'auto che stregò la scena negli anni Sessanta. All'edizione 2019 dell'Audrain’s Newport Concours, manifestazione in svolgimento a Newport nel Rhode Island, ecco ora Aston Martin DBS GT Zagato, esercizio di stile e di lusso, che appena presentata è già una "modern classic".
ZAGATO E L'ETÀ DELL'ORO È un'immagine accecante, quella della multimilionaria DBS GT Zagato (6 milioni di sterline il prezzo Iva esclusa: sì avete letto bene, 6 milioni), sia per il colore Rosso Supernova della sua carrozzeria, sia soprattutto per le rifiniture in oro con lavorazione 3D che sfavillano sui cerchi e i dischi freno, sul logo Aston e sul badge Zagato. Oro anche all'interno su palpebra quadro strumenti, tunnel centrale, rotelline della climatizzazione. Il tettuccio in fibra di carbonio suggella un quadro d'autore che gli artigiani di Newport Pagnell riprodurranno soltanto in 19 esemplari, e che popolerà i garage-salotto di altrettanti fortunati nababbi. Basata sull'attuale DBS Superleggera, Aston Martin DBS GT Zagato non è in ogni caso fatta per restare ferma immobile. Sotto il lungo cofano trova ospitalità un V12 biturbo da 5,2 litri che sprigiona la mostruosità di 760 cv. Come la gemella DB4 GT Zagato, verrà assemblata nelle officine di Aston Martin Works. In ricordo di un binomio che a quanto pare sa ancora far tremare il cuore.