La casa inglese si è cimentata nella costruzione di una buggy ad alte prestazioni. Oltre 200 cavalli, gomme paffute e sospensioni dalla lunga escursione per divertirsi in mezzo al fango
COME BUD SPENCER “I feel like a king in my buggy” recitava il famosissimo motivetto del film Altrimenti ci arrabbiamo. Allora si trattava di una Puma, una dune buggy degli anni 70 rossa con capottina gialla, ve la ricordate? Come dimenticarla?! Pare che la ricetta stia tornando di moda. Via la capottina gialla, via la carrozzeria in vetroresina rossa per far posto a una struttura altamente resistente ma molto leggera (pesa solo 670 kg) e a un motore da 238 cavalli. Si tratta della nuova Ariel Nomad, che farà la sua apparizione al grande pubblico all’Autosport International di Birmingham, in programma dall’8 all’11 gennaio prossimo.
VIVA IL FANGO L'Ariel Nomad, a differenza della sorella da strada Atom, vanta un altezza da terra maggiorata, sospensioni dall’escursione generosa e pneumatici belli paffuti con tanto di tassellatura generosa. In più, ora è stato previsto anche un telaio tubolare ad alto resistenziale per proteggere la testa del pilota in caso di ribaltamento. A proposito degli pneumatici, invece, l'azienda sta testando diverse soluzioni visto che la versione definitiva avrà la possibilità di montare differenti mix tra pneumatici e cerchi, in funzione della tipologia di sterrato, se la scheda tecnica recita 7Jx15 calzanti gomme misura 235/75. Lunga 322x185x143 centimetri, con un passo di 235 cm, la Nomad è agile e scattante come poche, grazie a dimensioni compatte e un rapporto peso/potenza di 2,8 kg/cv che le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi.
NIENTE 4X4 Il propulsore, cuore dell'Ariel Nomad è un 2,3 litri da 238 cavalli di origine Honda accoppiato un cambio manuale a 6 marce fornito anch’esso fornito dalla Casa giapponese. Sorpresa: questa buggy non è a trazione integrale, si affida solo alla trazione posteriore. Ma a condire il tutto c'è un differenziale meccanico a slittamento limitato, offerto di serie, che terrà a bada l'esuberaza del motore sull'asse posteriore. E le consegne? Pare che i primi esemplari della Nomad arriveranno già da metà 2015 al prezzo di circa 35.000 euro. Un piccolo assaggio di come va? Gustatevi il filmato.