Tra una polemica e una deroga, sono ormai passati un po’ di mesi dall’introduzione dei divieti di accesso in Area B a Milano per i Diesel Euro 5, ed è giunto il momento di un primo bilancio.
Area B, nuove misure per i diesel Euro 5
I NUMERI Nei primi tre mesi del 2023 i varchi di Area B, la grande ZTL di Milano (che coinvolge quasi tutto il territorio comunale), hanno registrato - nelle fasce orarie di attivazione - una media giornaliera di 384.875 veicoli differenti, corrispondenti a 626.771 transiti medi giornalieri. Rispetto allo stesso periodo del 2022, la riduzione dei transiti medi giornalieri è pari a -4,3%. Non moltissimi, a dir la verità, anche perché le telecamere si “accendono” dalle 07:30 del mattino alle 19:30 della sera, e non funzionano nei fine settimana. Non è da escludere che pendolari o furgoni inquinanti che non hanno la possibilità di cambiare mezzo con uno più pulito, abbiano cambiato abitudini e deciso di entrare prima delle sette e mezza del mattino.
Area B, nuove misure per i diesel Euro 5
LE DEROGHE Stando ai dati diffusi dall’Amministrazione Comunale, sempre nello stesso periodo i veicoli che hanno usufruito delle diverse deroghe in vigore (50 ingressi, pass invalidi, Move-in ecc.) si attestano a meno dell’8% del totale dei veicoli che accedono quotidianamente in Area B. Una percentuale divisa tra pass invalidi (2,6%), veicoli aderenti al Move-In (1,9%, con 53.414 registrazioni) e deroga dei 50 ingressi (3,3%). A questi si aggiungono 1.215 veicoli che possono entrare in Area B in attesa dell’arrivo della nuova auto già acquistata, 20 che hanno un abbonamento nei parcheggi di interscambio in Area B e 259 quelli che ne hanno diritto per un reddito inferiore ai 20mila euro di Isee.
LE DICHIARAZIONI “Area B è nata con lo scopo di ridurre progressivamente l’ingresso in città di veicoli inquinanti e su questa base va valutata per la sua efficacia. I dati ci dicono che solo l’8 per cento dei veicoli sta utilizzando le misure di accompagnamento e che questi numeri stanno diminuendo progressivamente. Per noi è ovviamente un successo”, ha dichiarato Arianna Censi, assessora alla Mobilità di Milano, che ha presentato i numeri sugli ingressi in Area B ai capigruppo in Consiglio Comunale.