Dopo il Piemonte, e le misure di blocco per i Diesel Euro 5 in molti comuni della regione, compreso il capoluogo Torino, anche per Milano si annuncia un autunno caldo per gli automobilisti. Il capoluogo lombardo ha infatti presentato le nuove norme per l’accesso nelle ZTL Area B e Area C, che entreranno in vigore a partire dal prossimo 2 ottobre.
NUOVE REGOLE PER AREA B
La cosiddetta “Area B” è una delle più grandi ZTL d’Italia, i cui accessi sono monitorati da 188 telecamere, e che è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 (esclusi i giorni festivi). Per quest’anno non sono previsti nuovi divieti ambientali, relativi alle classi di emissioni inquinanti, ma norme volte a tutelare la sicurezza di pedoni e ciclisti, rese necessarie dopo i tanti incidenti dello scorso anno che hanno provocato la morte di utenti deboli investiti da mezzi pesanti in manovra.
ANGOLO CIECO A partire dal prossimo 2 ottobre 2023 potranno circolare all’interno di Area B solo i veicoli M3 (destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere e massa massima superiore a 5 tonnellate) e N3 (trasporto merci con massa massima superiore a 12 tonnellate) dotati di sistemi di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti in prossimità della parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede, e di emettere un segnale di allerta per il conducente che lo informi della eventuale loro presenza, nonché di un adesivo che segnala all’esterno i pericoli legati agli angoli ciechi del mezzo.
SENZA FRETTA I veicoli che hanno acquistato l’apparecchio che permette il rilevamento di ostacoli negli angoli ciechi ma non hanno ancora provveduto alla sua installazione hanno tempo fino al 31 dicembre 2024 per provvedere. Fin da subito sarà però obbligatorio apporre l’adesivo di segnalazione della presenza di angoli ciechi sul mezzo, che informi pedoni e ciclisti sulla pericolosità di affiancarsi al veicoloi in zone in cui il guidatore non riesce a individuarli.
POI ANCHE GLI ALTRI Hanno un anno di tempo (fino al 1 ottobre 2024) per adeguarsi anche i veicoli M2 (trasporto persone con più di otto posti a sedere massa non superiore a 5 tonnellate) e N2 (trasporto merci, massa superiore a 3,5 tonnellate), con la medesima possibilità di deroga illustrata sopra, a scadenza 31 dicembre 2025.
LE DEROGHE DI AREA B
Rimane in vigore il servizio Move-In, di cui potranno usufruire i veicoli a benzina Euro 0, 1, 2 e gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5. I mezzi registrati avranno a disposizione un tetto chilometrico annuo che gli consente la libera circolazione in Area B. Il numero di km disponibili dipende dalla classe ambientale del veicolo: per esempio, 2.000 km per i Diesel Euro 5, 1.800 per i diesel Euro 4 e 600 km per i benzina Euro 3.
Area B Milano, via alla fase 2
FUNZIONA SEMPRE Ricordiamo però che il servizio Move-In funziona sempre, e registra tutti i km percorsi all’interno di Area B, e solo negli orari in cui è in vigore: al computo dei km complessivi contribuisce ogni spostamento, in qualunque orario del giorno, compresi quelli effettuati nei giorni festivi. L’adesione al servizio Move-In dura 12 mesi, e può essere rinnovata alla sua scadenza.
GIORNI “GRATIS” A partire dal 1 ottobre, i veicoli dei residenti a Milano alimentati a gasolio Euro 4 e 5 e Euro 2 a benzina hanno diritto a 25 giornate di accesso e circolazione in Area B, mentre per i non residenti le giornate di circolazione gratuita sono 5.
NUOVE REGOLE PER AREA C
La zona a traffico limitato Area C, grossomodo collocata all’interno della cerchia dei Bastioni, è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30.
I NUOVI DIVIETI A partire dal prossimo 1 ottobre scatterà il divieto di ingresso per i seguenti autoveicoli destinati al trasporto merci e autobus:
- alimentazione Euro 2/II benzina
- Euro 0-4/IV diesel con FAP
- Euro 5 diesel
- Euro 5 diesel senza FAP e con FAP e particolato > 0,01 g/kWh (classe inferiore a Euro 6)
Invariati i divieti relativi alle auto per trasporto persone.
AUMENTA IL TICKET A partire dal prossimo 30 ottobre 2023 il ticket per l’ingresso in Area C passerà dagli attuali 5 euro a 7,5 euro; il ticket per i veicoli di servizio passerà da 3 a 4,50 euro. I ticket cartacei ancora in circolazione saranno attivabili solo online (entro il 29 ottobre 2024) senza sovrapprezzo. Rimane invariata la disponibilità di 40 ingressi annui gratuiti per i residenti, ma a partire dal 41esimo ingresso il ticket sarà di 3 euro.
LE DICHIARAZIONI
“Questi provvedimenti sono coerenti con quello che ci siamo impegnati a fare con i milanesi”, ha dichiarato Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano. “Il miglioramento dell’aria che respiriamo e della qualità della vita nella nostra città passa anche da una diminuzione della presenza di macchine in strada e dal potenziamento del trasporto pubblico che stiamo portando avanti, soprattutto con il completamento della M4. A questo si aggiunge la promessa che abbiamo fatto per rendere più sicure le nostre strade, in particolare per i ciclisti e i pedoni, individuando in breve tempo una modalità per inserire l’obbligatorietà di sensore per l’angolo cieco, in mancanza di una normativa nazionale”.