Dopo dieci anni di lavori, investimenti milionari e smentite più o meno efficaci, il progetto di un'automobile elettrica Apple è stato cancellato. Per sempre. La notizia è stata battuta dall'agenzia Bloomberg riprendendo una comunicazione fatta dai responsabili dell'azienda agli oltre 2 mila dipendenti impegnati nello sviluppo della prima vettura della Mela. Che, a questo punto, non vedrà mai la luce. Tutte le risorse coinvolte saranno spostate sulle nuove attività dedicate all'intelligenza artificiale, frontiera più in linea con le ambizioni e le attività del colosso di Cupertino.
La Apple Car sarebbe dovuta essere a completa guida autonoma
PROJECT TITAN Il project Titan - nome in codice delle attività per l'auto elettrica di Apple - dal 2014 ad oggi è stato spesso protagonista di indiscrezioni e fughe di notizie che l'azienda si è sempre rifiuata di confermare e commentare. Negli ultimi due anni, l'ingresso nel team di ingegneri europei prelevati da alcune Case automobilistiche (tra cui un italiano in Lamborghini, ve ne parliamo qui), aveva rilanciato l'ipotesi di un debutto, se non imminente, quanto meno prossimo. Ricordiamo che Apple aveva anche iniziato a collaborare con costruttori di automobili come Hyundai e Nissan, interessati soprattutto ai software di guida autonoma che avrebbero dovuto rivestire un ruolo centrale - e quasi pionieristico - nella progettazione dell'Apple Car. Insomma: i costruttori ''tradizionali'' avrebbero offerto il loro know-how in termini di motori, telaio e dinamica di guida mentre Apple avrebbe sviluppato un sistema di guida autonoma che avrebbe potuto accelerare l'impegno per raggiungere il livello 4 o addirittura 5 di self driving. Un classico schema win-win. Questo, almeno, era il piano in origine.
Apple concentrerà i propri sforzi sull'intelligenza artificiale
SAREBBE DOVUTA ARRIVARE NEL 2028 Le ultime indiscrezioni suggerivano il 2028 come possibile data di debutto della Apple Car, dopo una lunga serie di rinvii. Orizzonte temporale da considerarsi - ormai - non più valido. I ritardi accumulati nel corso degli anni sono dovuti alle difficoltà di sviluppare un progetto così complesso e ai ridimensionamenti che si sono susseguiti: l'obiettivo di costruire un'automobile elettrica a completa guida autonoma si è scontrato con la volontà di non superare la soglia dei 100 mila dollari di listino, costringendo ad ''abbassare'' le ambizioni a un più comune livello 2+. Negli ultimi mesi, infine, la decisione da parte dei vertici aziendali di dirottare tutte le risorse finanziare sul nuovo programma di intelligenza artificiale - che dovrebbe chiamarsi Ajax - voluto da Tim Cook, l'AD in persona. La cancellazione della Apple Car non dovrebbe comunque compromettere l'impegno dell'azienda nel settore auto, con le nuove integrazioni per Apple Car Play (ve ne parliamo qui) e, perché no, magari continuare a offrire servizi di consulenza per lo sviluppo di sistemi di guida autonoma e AI all'interno dei veicoli.