- 14/03/10 - Fiat Panda, i suoi primi 30 anni
- 14/03/10 - Panda story, dal 1980 al 2003
- 22/09/09 - Fiat Panda 2009
- 09/07/09 - Fiat Panda 4x4 Adventure
- 22/01/09 - Fiat Panda, Bravo e Grande Punto Gpl
- 22/11/08 - Fiat Panda Glam: così è più glamour
- 22/09/08 - Fiat Panda Mamy
- 23/07/08 - Fiat Panda Eco
- 11/12/06 - Fiat PanDAKAR
- 26/10/06 - Fiat Panda 2007
- 12/09/06 - Fiat Panda 100 HP
- 08/08/06 - Fiat Panda Jolly
- 15/04/06 - Panda Monster 695
- 15/02/06 - Fiat Panda Hydrogen
- 12/12/05 - Fiat Panda Cross
- 25/11/04 - Crash test: Fiat Panda
- 16/09/04 - Panda 4x4 1.2
- 14/04/04 - Fiat Panda Alessi
- 15/12/03 - Tre Panda in anteprima:4x4, SUV e Abarth Rally
- 20/11/03 - La Nuova Panda è Auto dell'anno 2004
- 17/11/03 - Auto Europa 2004: vince la Nuova Panda
- 20/10/03 - Panda Hydrogen
- 03/09/03 - Su strada con: Fiat Nuova Panda
Sembrava una provocazione fine a se stessa, giusto per creare un po' di suspence attorno all'annuncio che dietro quell'allestimento si sarebbe nascosta la linea della nuova Panda. E invece, dopo nove mesi (era dicembre), la Simba verrà prodotta davvero. Tale e quale a quella vista al Motor Show 2002.
Davvero burloni questi torinesi, chi l’avrebbe detto. Una settimana fa hanno ufficialmente presentato la Nuova Panda al mondo e dopo sette giorni ecco una nuova Nuova Panda. Così, a sorpresa. Che dovesse arrivare una versione 4x4 era stato annunciato. Nessuno però si aspettava di vederla tanto presto. E forse nessuno immaginava che a Torino sarebbero stati tanto spiritosi da produrre davvero la Simba, la concept esposta appunto Motor Show dello scorso anno. L'hanno fatto.
Non si chiamerà più Simba però. Peccato. Avrà un nome meno simpatico, formale: Nuova Panda SUV. Resta intatta invece tutta la carica di simpatia che ha saputo trasmettere a chi, nove mesi fa, l’ha ammirata nella kermesse bolognese.
Freschezza e originalità sono garantiti dalla doppia colorazione della carrozzeria e dalle dotazioni, tipiche dei fuoristrada, come i quattro proiettori anteriori, rotondi e incastonati in un fascione paracolpi di plastica, le protezioni in alluminio del telaio e del motore, l'altezza da terra di 169 millimetri e le ruote più alte, da 185/65 R15.
Soluzioni che portano le misure della carrozzeria a crescere di qualche centimetro rispetto alla Nuova Panda "da città": ora sono 359 i centimetri di lunghezza (+ 5cm), 160 di larghezza (+ 2cm) e 163 di altezza (+ 9cm). Il passo è di 230 cm mentre gli sbalzi sono di 743 millimetri (anteriore) e 546 (posteriore). La carreggiata anteriore è di 137 centimetri e quella posteriore è di 136.
A fornire prestazioni adeguate ci penserà l’ormai noto 1.3 16v Multijet da 70 CV, il più piccolo e avanzato tra i diesel a iniezione diretta "Common Rail" di seconda generazione. Così motorizzata, la Panda SUV supera i 150 Km/h di velocità massima e impiega 15,5 secondi per accelerare da 0 a 100 Km/h.
Vista poi la destinazione d’uso la Fiat ha pensato bene di migliorare la sicurezza e dotare il mezzo dei migliori congegni elettronici disponibili. Quindi: ABS con ripartitore di frenata EBD (Electronic Brake Distribution); ESP, per il controllo della stabilità di guida; l'MSR (Motor Schleppmoment Regelung) per evitare il pattinamento derivante dal blocco delle ruote; pedale del freno a corsa corta per ottenere spazi d'arresto ridotti; servofreno e dischi di 240 mm di diametro (quelli anteriori sono ventilanti).
Da volpe del deserto anche la maneggevolezza, con un diametro di sterzata di 9,8 metri, servosterzo elettrico Dualdrive, cambio in posizione ergonomica al centro della plancia, sospensioni anteriori a ruote indipendenti tipo McPherson con barra antirollio, posteriori a ruote indipendenti con bracci tirati e barra antirollio.
Senza dimenticare ovviamente la trazione integrale permanente (sistema 4x4 con giunto viscoso e due differenziali) che le permette di superare una pendenza massima del 51%. Ma questo era scontato.
Per i più tecnici, per coloro che in fuoristrada ci vanno anche per necessità e sanno cosa vuol dire, la Nuova Panda ha "angoli di rampa" di tutto rispetto. Dai 28° di quello di "attacco", che misura l'angolo massimo anteriore che può essere affrontato senza toccare con la carrozzeria, ai 47° di quello di "uscita", che è la massima pendenza affrontabile in retromarcia partendo da un piano orizzontale. Quello di "dosso", cioè il massimo angolo che può avere la base di un dosso a forma triangolare (isoscele) per essere superato senza "toccare sotto" è invece di 21°.
Prima di farci un pensierino serio e precipitarvi dal concessionario sappiate però che è ancora un po’ presto: il Suv Fiat sarà in vendita solo a partire dalla fine del 2004. Magari per Natale…