Accantonando la falsa modestia l'hanno battezzata "Kalos", dal greco "bella". Loro, gli uomini Daewoo, sembrano avere le idee chiare sulla berlina compatta che nella versione definitiva, appena presentata in Gran Bretagna (in Italia ai primi di settembre), conferma in gran parte linee e contenuti del modello esposto in marzo a Ginevra. Approderà dai concessionari in autunno. Ecco le prime immagini ufficiali.
Il look – la firma è quella di Giorgetto Giugiaro - è moderno e non manca di personalità: sbalzi anteriori e posteriori molto ridotti, passo lungo (2,48m), frontale a "freccia" e altezza da terra lievemente superiore alla media. I 3,88 metri di lunghezza (per 1,6m di larghezza e 1,4m di altezza) ne fanno una delle piccole più grandi del mercato.
Il pannello scuro in materiale plastico che dominava il paraurti frontale e si ritrovava anche nel portellone posteriore è scomparso, lasciando il posto alla lamiera nella stessa tinta della carrozzeria, e perdendo quel segno distintivo che aveva caratterizzato il prototipo.
I gruppi ottici squadrati della concept hanno lasciato posto a fari anteriori privi di angoli che toccano cofano, paraurti e fiancata con linee smussate. Gli indicatori di direzione sono disposti insolitamente sotto i fari stessi. Accennata la nervatura del cofano mentre la vista laterale è dominata dalla vistosa scalfatura che taglia le portiere, dal passaruota posteriore a gradino e dal terzo cristallo che chiude la superficie vetrata. La grande finestra del portellone manda luce all'interno dell'abitacolo e contribisce a rendere proporzionato il design della coda.
Il motore è il 1400 cc da 83 cavalli a 5600 giri, 123 Nm a 3000 giri, con distribuzione monoalbero e una velocità massima di 170 km/h. Ma non è detto che non arrivi qualcosa d’altro viste le motorizzazioni che legavano il prototipo: un 1.2 litri e un sedici valvole di 1600 cc bialbero. Il cambio è meccanico a cinque velocità.
Alta più o meno come Matiz e meno di Tacuma, Kalos offre notevole spazio in altezza a tutti passeggeri. Cruscotto, plancia, comandi e griglie della climatizzazione (per cui è previsto il condizionatore con filtro antipolline) sono caratterizzati da forme tondeggianti.
L’interno ospita un gran numero di vani portaoggetti
e una presa elettrica 12V in posizione centrale per alimentare apparecchi come notebook, TV portatili o giochi elettronici. Il divano posteriore è frazionabile nelle proporzioni 60:40 per la massima flessibilità nella ripartizione dello spazio.ABS a quattro sensori di ultima generazione e ripartitore elettronico di frenata EBD,
garantiscono la sicurezza attiva, ben curata come quella passiva: airbag frontali e laterali, cinture di sicurezza a tre punti per tutti e cinque i posti e predisposizione per i seggiolini di sicurezza per i bambini.