Ci risiamo. Dopo qualche indiscrezione sulla possibilità che in futuro alcuni marchi come Toyota possano prevedere un cambio manuale simulato per le auto elettriche, ecco che anche Stellantis s'inserisce nella competizione. E non con un marchio qualsiasi, anzi, ma con il più evocativo e ricco di significato, almeno per noi italiani: Alfa Romeo (e con lei pure Dodge). Il gruppo italo-americano ha infatti depositato un brevetto per una tecnologia che consente cambi di marcia simulati e modalità di guida per veicoli completamente elettrici. Con questa soluzione, Stellantis potrebbe cercare di salvaguardare uno stile di guida più ''autentico'' volendo fare breccia nel cuore degli appassionati della guida. Il brevetto è stato depositato presso la World Intellectual Property Organization (WIPO). Il sistema è composto da diversi sensori e da un controller per il modulo di guida elettrico (chiamato Electric Dynamic Module). L'EDM ha un sistema di ingranaggi collegato a un motore che è configurato per inviare la coppia motrice alla trasmissione di un veicolo elettrico.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: inserti in fibra di carbonio sulla plancia e sul tunnel centrale
TANTA TECNOLOGIA Un insieme di parametri determinerà la coppia motrice in uscita, simulando l'erogazione e l'interruzione della potenza di una trasmissione con quattro o più velocità. I cambi di marcia comandati manualmente potranno essere attivati, presumibilmente tramite leve, in modalità normale o sportiva a seconda delle esigenze e dello stile del conducente. Detta ancora più semplicemente: una centralina rielabora la gestione della coppia affinché simuli la richiesta di innestare o scalare una marcia. Di solito, i veicoli elettrici hanno trasmissioni a una sola velocità, ma ci sono anche delle alternative: la Porsche Taycan è una delle poche con una trasmissione a due velocità, ma senza la pretesa di replicare le sensazioni di una ''leva'' convenzionale. Con marchi orientati agli appassionati come Dodge e Alfa Romeo sotto l'ombrello di Stellantis, entrambi pronti a lanciare nuovi veicoli elettrici in un prossimo futuro, non sorprende che l'azienda stia esplorando modi per renderli più divertenti e coinvolgenti.
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
VERSO EMOZIONI ''SILENZIOSE?'' Secondo le indiscrezioni, il sistema manterrà la marcia finché il conducente non deciderà di innestare la successiva, come avviene con un qualunque cambio manuale. Stellantis ha anche anticipato che sarà possibile replicare il passaggio di marcia mantenendo il gas a tavoletta (forse riferendosi ai cambi sequenziali n.d.r.). Un'applicazione altrettanto interessante della tecnologia riguarda le diverse modalità di guida selezionabili dal conducente, che modificheranno la risposta dell'acceleratore. Tra la proposte, dovrebbe essere stato riprodotto anche in modo piuttosto efficace il cosidetto ''kick down''. Un'altra possibilità che dovrebbe essere offerta è di poter variare la distribuzione della coppia tra l'anteriore e il posteriore, sempre a discrezione del conducente, o regolare la distribuzione della coppia tra le varie ruote (il cosiddetto torque vectoring) per indurre ad esempio un sovrasterzo. Il brevetto di Stellantis sembra non prevedere un'esperienza completamente manuale in cui il conducente operi una frizione fisica, come invece fa Toyota, ma è interessante notare una tendenza verso una guida sempre più ''vecchia scuola'' per modelli del futuro. Chissà se gli automobilisti apprezzeranno?
Fonte: WIPO