Il nuovo piano industriale di FCA prevede forti tagli per lo stabilimento di Cassino. Cala il sipario sulla compatta del Biscione?
TIME TO SAY GOODBYE?Alfa Romeo Giulietta ha debuttato nel Vecchio Continente nel lontano 2010, nel 2014 e nel 2016 si è sottoposta a due lievi facelift, mentre lo scorso anno si è presentata a Ginevra con un leggero restyling. Dopo dieci anni, la rivale di Audi A3 potrebbe però uscire definitivamente di scena. Secondo alcune indiscrezioni, riprese anche dal portale Clubalfa.it, la produzione della compatta 5 porte di Arese potrebbe cessare già a partire dalla prossima primavera.
I PIANI DI FCALa scelta di FCA, sarebbe dovuta al forte calo di vendite che sta interessando il modello del Biscione in Europa, e che si inerisce in uno scenario più ampio che vede, da diversi mesi, una progressiva disaffezione del pubblico nei confronti delle compatte di segmento C. Una flessione percentuale che si aggira intorno al 5%. Alfa Romeo Giulietta viene prodotta nello stabilimento di Cassino, lo stesso nel quale nascono Giulia e Stelvio. Il nuovo piano industriale di FCA dovrebbe comportare consistenti tagli agli investimenti, che andrebbero a colpire proprio Alfa Romeo Giulietta, con un trasferimento di risorse sul nuovo B-Suv Tonale, in arrivo nel 2022.
Addio ad Alfa Romeo Giulietta?
IL FUTURO DI CASSINOLa produzione nello stabilimento laziale potrebbe dunque scendere da 70 a 40 unità al giorno, con impatto non indifferente sui lavoratori dell’impianto, per i quali FCA prolungherà le garanzie offerte dalla Cassa integrazione. Il destino di Giulietta è dunque segnato? Una speranza potrebbe arrivare dall’imminente fusione con PSA. L’accordo con il Gruppo francese permetterebbe a FCA di accedere a nuove piattaforme, dalle quale far ri-nascere un’ipotetica nuova generazione della Giulietta. Siamo però nel campo delle ipotesi, i prossimi mesi saranno comunque decisivi per la 5 porte di Arese.