Il prossimo futuro del Biscione passa per il SUV compatto Tonale, appena lanciato e si sviluppa attorno al tema centrale dell'elettrificazione, ma poi? Le anteprime sul tema si sprecano e dopo un SUV ancora più piccolo per sfidare Mini Countryman - il cui nome dovrebbe essere Brennero - tutti si aspettano le sportive. Sono quelle che fanno battere il cuore degli alfisti più conservatori, ai quali il proliferare dei SUV causa ogni sorta di disturbo psicofisico. Tante le ipotesi, ma ora Jean-Philippe Imparato, a capo del Brand, ha fatto riferimenti precisi alle strategie che ha in mente, raccolti in un'intervista dalla testata inglese Autocar.
Il DNA del Biscione - illustrazione del Centro Stile Alfa Romeo
I PIANI (NON PIÙ) SEGRETI DEL BISCIONE Imparato ha fatto due nomi: Alfa Romeo Spider ''Duetto'' e Alfa Romeo T33, ossia quella 33 Stradale che per molti - incluso il sottoscritto - è semplicemente l'auto più bella di tutti i tempi. Ma li ha nominati per farci cosa? Niente prodotti mainstream, purtroppo: l'idea è ispirarsi ai due più grandi classici del Marchio per dar vita a modelli one-off (pezzi unici, insomma) o in serie limitata. Più esclusivi delle semplici versioni Quadrifoglio, per essere ancora più chiari. I lavori sui progetti sono già in corso e Imparato dice che entro lo scadere del 2022 potrà condividere altre informazioni sul tema.
Passato e futuro del Quadrifoglio - illustrazione del Centro Stile Alfa Romeo
QUANDO ARRIVANO ''Non è per domani, ma un giorno mi piacerebbe avere un Duetto'', dice Imparato, che chiarisce: ''Per il momento sono focalizzato sulla creazione del valore, sul margine di ogni modello e sul valore residuo [...] Se portiamo la profittabilità a un buon livello sono sicuro che Carlos Tavares [capo di Stellantis] e io parleremo un giorno di alcune auto da sogno''.
Dall'Alfa Romeo 33 Stradale alla 4C - illustrazione del Centro Stile Alfa Romeo
ISPIRATE AL PASSATO Imparato chiarisce anche che lo scopo di tutto questo è supportare, in futuro, ''lo storytelling dell'Alfa Romeo'': tenere vivo il valore emotivo del brand e della sua storia, insomma, senza tradire le aspettative degli alfisti più intransigenti e romantici. Ma basterà ricorrere a modelli da sogno da distribuire col contagocce per rimpiazzare L'Alfa Romeo 8C e la più recente - ma sempre ex - Alfa Romeo 4C (qui la prova della Spider)? ''Abbiamo così tante idee. Se visiti il museo [Alfa Romeo], in cinque minuti capisci le potenzialità di ciò che abbiamo in mente'', dice Imparato. E noi attendiamo fiduciosi.