FUORI I NOMI! Da una parte, la notizia rasserena e ci permette di sperare in un futuro di continuità. Dall'altra, cela anche qualche risvolto amaro. Tipo che un modello Alfa Romeo (leggasi Brennero) verrà prodotto per la prima volta nella storia fuori dai confini nazionali. Pazienza il SUV compatto a marchio Jeep, pazienza anche per la novità Fiat (sia essa nuova Punto, o chi per lei): già da tempo, le auto del Lingotto sono un puzzle multietnico. La notizia è in ogni caso quella dell'investimento di FCA Group nello stabilimento di Tychy, in Polonia, casa ormai da anni di Fiat 500 e Lancia Ypsilon. Sembra che il Gruppo stanzierà oltre 160 milioni di euro nella conversione della fabbrica, ed in particolare nella costruzione di una linea di montaggio sulla quale nasceranno tre nuovi modelli Fiat, Alfa Romeo e Jeep. Uno per brand, uno alla volta. Sì, ma quali modelli? PS: render, le immagini sono soltanto render.
Alfa Romeo Brennero, quale aspetto avrà?
INCROCIO DI RAZZE Detto delle notizie certe, ci spostiamo ora in un territorio inesplorato, una dimensione nella quale vige la legge dei verbi al condizionale. Che proprio Tychy fosse stata individuata dal Gruppo FCA per esprimere le prime joint venture produttive coi nuovi partner di PSA, già se ne rumoreggiava da mesi. Il know-how del Gruppo francese è ai livelli massimi nel campo dei crossover, in particolare dei crossover elettrificati, in tutto o in parte. Naturale allora immaginare che in Polonia Fiat Chrysler assemblerà un trio di SUV compatti, dal pianale CMP mutuato proprio da PSA. Più nei dettagli, da Peugeot 208/2008, ma anche Opel Corsa/Mokka. Alfa Romeo Brennero (nome ancora sub iudice) sarà uno di questi, così come tutto lascia pensare che anche la baby Jeep (render a parte, identità ancora coperta dal mistero) sia parte del progetto. SUV benzina (e diesel, mah...), SUV anche 100% elettrici. Resta fuori il SUV compatto a marchio Fiat. Sempre che di SUV si tratti...
Mini SUV Jeep: fratello di Opel Mokka?
FIAT PUNTO CROSS? Le ipotesi ruotano attorno al possibile (e più volte ventilato dall'ambiente, salvo poi mancare sempre di conferme) rientro in partita di Fiat Punto. Cioè un'utilitaria meccanicamente fotocopia di Peugeot 208 ed Opel Corsa, ma col family feeling della gamma Fiat futura (altro mistero). Ma chi lo dice che una Punto di nuova generazione non possa salire al piano successivo e trasformarsi in un crossover? Vedi il caso Tipo Cross, vedi - allargando la visuale - le operazioni Toyota Yaris Cross e Ford Mustang Mach-E. Rimanendo in ambito PSA/FCA, vedi DS3 Crossback. Su una riflessione siamo in ogni caso più o meno tutti d'accordo: Stellantis imprimerà nuova linfa anche all'offerta Fiat, Alfa Romeo e Jeep, ma al tempo stesso il processo di delocalizzazione della produzione farà, di storici marchi italiani, marchi sempre meno affezionati alle radici. Marchi made in Italy, solo a metà.
Nuova Fiat Punto...Cross? Un rendering