Dopo quattro anni dal lancio, la piccola Audi si aggiorna per rimanere al passo con i tempi. Nuovi fari, interni rivisti e due nuovi motori sono le principali differenze con il modello che verrà sostituito nelle vetrine dei concessionari da settembre.
Un intervento leggero, giusto per non perdere terreno rispetto ai concorrenti caratterizza la Audi A3 che sarà in vendita dal prossimo mese di settembre.
All’esterno
, sono soprattutto i fari a distinguerla dalla A3 attuale. I fari anteriori hanno ora il vetro trasparente e integrano anche gli indicatori di direzione bianchi come piace in Germania. A richiesta si possono richiedere anche con tecnologia allo xeno e condizionano anche la forma della mascherina e del paraurti: la mascherina ha ora soltanto quattro alette sotto i quattro cerchi Audi più massicci; il paraurti cambia un poco forma e integra di serie i fendinebbia nella parte inferiore. Il retrovisore destro ha ora le stesse dimensioni di quello sinistro.In coda, i fanali posteriori mantengono la stessa forma ma le luci sono distribuite diversamente,m con una grande sezione bianca centrale per gli indicatori di direzione. Il portellone è dotato di chiusura "Soft Touch": un tocco lieve e la serratura si sblocca, lasciando aprire il portellone. L’estetica cambia anche grazie a cinque nuovi tipi di cerchi in lega, quattro da 15 pollici e uno da 17 pollici, e a cinque nuovi colori, blu brillante scuro, blu cristallo metallizzato e i madreperlati blu denim, verde pino e viola perla.
All’interno
, oltre a nuovi materiali, a nuovi tessuti, a nuovi volanti e a qualche tocco in alluminio, la nuova A3 ha una nuova consolle centrale, disegnata per ospitare anche il Navigation System, il sistema di navigazione satellitare con televisione.Due sono i nuovi motori, un turbodiesel e uno a benzina. Il 1.9 TDI con sistema iniettore-pompa ha una nuova testa cilindro, nuovi pistoni e bielle, ed eroga 96kW (130CV) a 4.000 giri. Interessante la coppia massima di 310Nm a 1.900 giri che, almeno sulla carta, dovrebbe assicurare un funzionamento regolare e docile. Le prestazioni sono da vera sportiva: 205 km/h di velocità massima e accelerazione 0-100 km/h in 9,2 secondi. I consumi, invece, da utilitaria: 19,6 km/litro in media. Il nuovo 1.9 TDI si affianca ai soliti fratelli 1.9 TDI da 66 e 81kW (90 e 110Cv).
Il 1.600cc a benzina è stato rivisitato a fondo nella testa cilindri, nella distribuzione, nella elettronica e nello scarico ed eroga 75kW (102CV) con 148Nm, riducendo i consumi per percorrenze fino 14,7 km/l e le emissioni inquinanti fino al 20%. Rimangono disponibili il 1.800cc da 92kW (125CV), i 1.800 turbo da 110 e 132kW (150 e 180CV) oltre alla versione sportiva S3 da 154kW (210CV) con trazione integrale quattro. Per la prima volta la trazione quattro è disponibile anche con il motore Tdi. Il cambio automatico sequenziale Tiptronic è disponibile per la 1.9 TDI da 96kW e per la 1.8 T da 132 kW.
15 giugno 2000