Audi presenta al grande pubblico del 35° International Vienna Motor Symposium il nuovo V6 3.0 TDI. Più pulito ed efficiente, viene offerto in due versioni: da 218 e 272 cv
FILOSOFIA PULITA Miglioramento dei consumi e diminuzione delle emissioni: sono stati questi i punti cardine che Audi ha tenuto in alta considerazione nella realizzazione del nuovo V6 di 3.0 litri TDI, da sempre cavallo di battaglia nella gamma propulsori della Casa dei Quattro Anelli. Portato sotto le luci dei riflettori al 35° International Vienna Motor Symposium, il nuovo V6 sarà inizialmente disponibile in due varianti di potenza: l’entry level da 218 cv (+14) e quella ad alte prestazioni da ben 272 cv (+27) con un valore massimo di coppia pari a 600 Nm.
COSA C’E’ DI NUOVO? Con una cilindrata di 2.967 cc e un angolo tra le bancate di 90°, stando ai dati diffusi da Audi, il nuovo V6 risulta fino al 13% più efficiente dell’unità precedente. Non è tutto: sono diminuiti gli attriti interni, rivisto il raffreddamento, il basamento e le testate, sono arrivate nuove pompe dell'olio a portata variabile e turbine aggiornate. Nell’ottica della riduzione delle emissioni inquinanti, Audi propone per la prima volta in un unico elemento catalizzatore, filtro antiparticolato e sistema SCR; il risultato? Meno 15 g/km di CO2 nell’aria rispetto al motore precedente.
CAMBIA IL CAMBIO Il motore non è stato l’unico protagonista dell’evento viennese. Con l’occasione Audi ha presentato anche un nuovo cambio robotizzato a doppia frizione S Tronic a sette rapporti, dedicato alle varianti a trazione anteriore con motore longitudinale e che promette un feeling di guida ancor più sportivo che in passato.
