Da citycar a compatta (quasi) da famiglia. Fabia quarta generazione cresce come dimensioni e come contenuti tecnologici: più nessun complesso di inferiorità verso cugina VW Polo.
Marca / Modello | Skoda Fabia |
Prezzi a partire da: | 20.200 € |
Garanzia: | 2 anni / km illimitati |
Omologazione: | Euro6d |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Design Le lampade a forma di cristalli di Boemia e i triangolini in omaggio alla bandiera della Repubblica Ceca sono preziosismi inaspettati
Abitabilità Carreggiata più larga, uguale più spazio per i gomiti. Passo più lungo (e di ben 9 cm: 2 metri e 56 cm), uguale più spazio per le gambe degli opiti di seconda fila
Infotainment Il Virtual Cockpit è riservato agli allestimenti superiori, mentre il display centrale a sbalzo è di serie. Bello da vedere, pratico da usare
Motori aspirati I due "mille" 3 cilindri benzina da 65 e 80 cv sono ideali per la città, ma soffrono in autostrada
Guida sportiva La nuova piattaforma è più rigida della precedente, ma se le si chiedono gli straordinari, Fabia continua a sentirsi un po' a disagio
I motori aspirati non oltrepassano volentieri il perimetro urbano: per un impiego a tutto campo, meglio considerare il 1.0 TSI. Molto comodo l'automatico DSG (sul 110 cv), ma il prezzo sale.
Sempre elegante il Bianco Magnolia con tetto nero a contrasto. Per maggior vivacità, l'Arancio Sunset o il Blue Race metallizzati.
L’adozione della nuova piattaforma MQB A0 del Gruppo Volkswagen, la stessa di VW Polo, si traduce in un aumento in lunghezza addirittura di 11 cm, in totale ora fanno 4 metri e 11. Il passo di 2 metri e 56 (+9 cm rispetto a Fabia terza serie) è superiore persino a quello di Octavia prima serie. Da categoria superiore pure il bagagliaio: 380 litri a filo cappelliera, ovvero 50 litri in più rispetto a prima. Più audace il design esterno, mentre all'interno a essere completamente ridisegnato è soprattutto il cruscotto: nuovo il display centrale a sbalzo (da 8 o 9,2 pollici, con sistema di infotainment Amundsen, a seconda dell’allestimento) e - sempre in base alla versione, e per la prima volta a bordo di una Fabia - il quadro strumenti digitale, o Virtual Cockpit, un display da 10,25 pollici configurabile in cinque differenti layout.
La gamma motori esclude - per ora - ogni forma di elettrificazione e consiste in sostanza in quattro declinazioni del già familiare 3 cilindri 1.0 a benzina. Sia aspirato, potenze di 65 cv o 80 cv (e cambio manuale a 5 marce), sia sovralimentato, potenze di 95 cv o 110 cv. La nuova piattaforma è più rigida della precedente e pesa pressapoco uguale. Morale: nei cambi di direzione l'auto resta più composta, lo sterzo è più diretto e le sospensioni un buon mix di cedevolezza e resistenza. Leggermente più morbide di un'Ibiza, altra collega di progetto. Più l'andatura si alza, più emergono i suoi limiti naturali: se volete giocare a fare il pilota WRC, scegliete un'altra macchina. In fondo, rollio e beccheggio non sono i parametri giusti per giudicare un'auto come Fabia. Nel complesso, il comportamento è sincero. Non sportivo, non certo da femminuccia. La via di mezzo.