La Renault Kangoo è una mpv facile da guidare nello stretto grazie alla finestratura generosa. Da scegliere a passo lungo per caricare, elettrica per i consumi.
Marca / Modello | Renault Kangoo |
Prezzi a partire da: | 26.100 € |
Garanzia: | 2 anni / km illimitati |
Omologazione: | Euro6d |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Immagine Il frontale ora è molto più automobilistico, risparmiando a Kangoo l'etichetta di furgoncino
Capacità di carico Salgono a bordo oggetti fino a 2,5 metri. Carichi anche un paio di sci da trampolino
Accessibilità Le portiere scorrevoli da ambedue i lati sono a prova di passeggino. E di ammaccature
Dotazione di serie La entry level è troppo spoglia per essere appetibile. Scorrere il listino dalla Limited in su
Rumorosità Al crescere della velocità, aumenta anche l'invadenza di motore e rotolamento pneumatici
Se si fa molto strada (cosa probabile, vista la sua natura semi-professionale), obbligata la scelta del 1.5 dCi, 90 o 110 cavalli. La Kangoo elettrica? Ottima per le consegne in centro città, ma l'autonomia è scarsa e il prezzo elevato.
Non veste male alcun colore, compresi quelli vivaci. Ma il grigio scuro le dona una certa importanza.
Kangoo di seconda generazione è prima di tutto un’auto comoda, sicura, robusta. E perché no, specialmente dopo il restyling del 2013, anche simpatica: cofano corto, proiettori a goccia e ampia presa d’aria inferiore sono i caratteri di un muso sorridente. La fiancata ospita le pratiche portiere scorrevoli (di serie su ogni versione) e ampie superfici vetrate, arrotondate da sembrare morbide al tatto. E una volta sollevata la saracinesca là di dietro, la visione catartica di un bagagliaio di 660 litri. Agli interni, essenziali ma onesti, nulla da rimproverare. La variante a passo lungo Grand Kangoo misura 39 cm in più e accoglie fino a 7 persone.
Non si acquista certo Kangoo per misurare le proprie abilità di pilota: il baricentro alto e un telaio registrato per garantire comfort ai passeggeri sono nemici della guida sportiva, tanto che è vivamente consigliabile aggiungere all'elenco degli optional il controllo di trazione e quello di stabilità. In compenso la seduta leggermente rialzata e l'ottima visibilità periferica ispirano fiducia, mentre lo sterzo è molto leggero e in città ci risparmia sforzi eccessivi in fase di manovra. Diffusi fruscii aerodinamici, compagni di viaggio che - scommettiamo - al cliente tipo provochino tutto sommato scarso fastidio.