I motori perdono due cilindri e acquistano il turbo. 2.0 litri da 300 cv o 2.5 litri da 350. Entrambi regalano prestazioni da riferimento, ma il sound del 6 cilindri boxer è un lontano ricordo.
Marca / Modello | Porsche 718 Boxster |
Prezzi a partire da: | 69.475 € |
Garanzia: | 2 anni / km illimitati |
Omologazione: | Euro6d-Temp |
Numero posti: | 2 |
Valutazione Media: |
Agilità Lunga vita all'alluminio, la lega che compone quasi la metà della carrozzeria, e al suo potere dimagrante
Prestazioni Il doppia frizione PDK va d'accordo sia col 2 litri che col 2,5 litri, due armi assai affilate
Tecnologia digitale Sport, ma anche i comfort domestici che salgono a bordo di un'auto. Guardate il tablet integrato, che chiccheria
Sound 6 cilindri boxer batte 4 cilindri 3 a 0. Sovralimentazione, frazionamento e timbro non sono molto Porsche heritage
Dotazione di serie Sensori di parcheggio e specchietti ripiegabili elettricamente vengono esclusi dal pacchetto base
Con la 2 litri, meglio se equipaggiata di PDK, si risparmia sul carburante e non si sacrifica il gusto della guida veloce. Per i puristi della guida c'è in opzione il pacchetto Sport Chrono con tanto di Launch Control.
L'immagine da Porsche adulta suggerisce colori classici come Nero Jet o Argento GT, ma perché non osare un Arancio Lava o un Blu Miami?
Si chiama così in omaggio alla 718 Spyder degli anni Cinquanta e Sessanta, auto che come l'odierna generazione di Boxster adottava un 4 cilindri anziché un 6 cilindri boxer. Già, cambia il frazionamento e spunta la sovralimentazione, a scapito del classico gorgoglio emesso dalla Cavallina. Motori a parte, la 718 evolve il concetto di roadster a due posti secchi e propulsore centrale con un design totalmente nuovo: fari, specchi, parafanghi, ma anche sterzo e sospensioni, nulla hanno in comune col passato. Di derivazione 911 l'impianto frenante. Un motivo ci sarà...
Non fosse per la voce alquanto anonima, un timbro che a differenza del 6 cilindri contrapposti non ruota automaticamente il capo dei passanti, la 718 Boxster sarebbe la spider totale. Stabile alle alte velocità, agile nei cambi di direzione, precisa in inserimento grazie a sterzo e telaio messi a punto da un mago della meccanica. Il 2 litri sprigiona 300 cavalli e ha birra a sufficienza per incollarti al sedile, il 2.5 (350 cv) ha ancora più tiro ai bassi regimi grazie alla turbina a geometria variabile. Il cambio PDK a doppia frizione spara dentro le marce come un mitra scarica le pallottole.