La prima suv Maserati, con un look da berlina e un'abitabilità generosa. Oltre ai centimetri, dentro c'è tanto lusso. E su strada dissimula bene peso e stazza.
Marca / Modello | Maserati Levante |
Prezzi a partire da: | 11.800 € |
Omologazione: | Euro6d |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Stile Conservare i sensuali tratti Maserati anche dopo essersi staccati da terra. Missione compiuta
Piacere di guida Anche al volante, il Suv del Tridente non fa affatto vergognare una GranTurismo della loro parentela
Fuoristrada Ecco, questo non ce lo aspettavamo. E invece anche giù dall'asfalto la Levante si disimpegna alla grande
Visibilità posteriore Come si suol dire: non si può avere la botte piena, e la moglie ubriaca
Portaoggetti Le soluzioni non abbondano, le tasche porta ad esempio sono poco contenitive
Il top è senz'altro il V6 a benzina doppio turbo, 430 cavalli e una guida entusiasmante. Per costi di gestione più sostenibili, e prestazioni tutto sommato ugualmente brillanti, meglio il turbodiesel: con la 250 cv (anziché 275) si aggira anche il superbollo.
Non sfigura nemmeno in bianco o nero pastello, anche se nel metallizzato Blu Emozione è a dir poco principesca.
E alla fine anche Maserati si fece il suv. La Levante è un bisonte di oltre due tonnellate che grazie all'armonia delle forme camuffa come un prestigiatore la sua taglia extralarge (5 metri esatti di lunghezza), ricordando nel frontale e nella fiancata le colleghe di gamma basse da terra. Buono lo spazio interno, anche in termini di bagagliaio (580 litri), pregiati e di disegno elegante ovviamente i dettagli di abitacolo. Tanta pelle, ma anche radica o fibra di carbonio. Per combinare il lusso con la tradizione racing del Tridente.
Non sarebbe una Maserati in piena regola, se su strada non si distinguesse per precisione, agilità, insomma per un'esperienza di guida più affine a una berlina sportiva che non a uno sport utility. Il peso non è un problema: di serie, la Levante poggia su sospensioni pneumatiche a controllo elettronico che registrano sia il grado di resistenza, sia l'altezza degli ammotizzatori. Persino in fuoristrada non se la cava affatto male: la trazione integrale compie sempre il suo dovere, facendo del suv emiliano un raro esempio di vettura double face. A suo agio tanto in pista (ottimo il sequenziale a 8 marce), quanto nella polvere.