Finalmente il design muove passi avanti: ora Kia Picanto è una citycar bella da vedere e piacevole da guidare, specialmente in allestimento GT Line.
Marca / Modello | Kia Picanto |
Prezzi a partire da: | 16.500 € |
Garanzia: | 7 anni/150.000 km |
Omologazione: | Euro6d |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Aspetto Picanto va a scuola di design e acquista forme più tese e sportiveggianti. Era ora
Spazio di bordo Cresce il passo, ringraziano i passeggeri posteriori. Buone misure anche per il bagagliaio (255 litri)
Equipaggiamento Il display da 7 pollici è da vettura di categoria superiore. E che dire dei sedili riscaldabili?
Trasmissione Per la quadratura del cerchio, ci voleva un automatico. Che invece non c'è: solo un manuale a 5 marce
Prestazioni A meno che non si guidi il 3 cilindri turbo, ripresa e accelerazione avvengono al rallentatore
Il 1.0 67 cv e il 1.2 84 cv bevono poco, ma non brillano per prestazioni. Non scartate quindi il 3 cilindri turbo benzina (non ancora in commercio, però). Allestimento base (City) già completo dei principali sistemi di sicurezza.
Shiny Red e Pop Orange le tinte che meglio comunicano la sua personalità sbarazzina. Il Milky Beige per un'immagine più adulta.
Stesse identiche dimensioni del recente passato (358 cm di lunghezza) ma uno stile più personale, per la Picanto di ultima generazione (2017). Mascherina cromata, fari accigliati, cerchi di grande diametro. Sali a bordo, e anche dentro la qualità è cresciuta: migliori i materiali, più completo l'equipaggiamento tecnologico, che a seconda della versione include un display centrale a sbalzo da 7 pollici per navigazione e connettività con smartphone (Apple CarPlay, Android Auto). L'abitabilità? Grazie alla maggior distanza tra gli assali (+15 mm), i passeggeri posteriori viaggiano più comodi. Mentre il bagagliaio resta al top della categoria (255/1.010 litri).
Per essere un'auto studiata per la guida cittadina, Picanto mostra qualità dinamiche di tutto rispetto. Lo sterzo è pronto, l'assetto adatto anche ad essere sollecitato su strade tortuose. Senza che sui sanpietrini si subiscano mai scossoni fastidiosi. Quando poi l'aderenza è al limite, il Torque Vectoring chiama in causa l'impianto frenante per modulare la coppia alle ruote anteriori e neutralizzare l'eventuale sottosterzo. Più silenziosi di prima i motori a benzina, anche se non particolarmente sportivi. E benché manchi in opzione il cambio automatico, solleva sapere che il pedale della frizione è abbastanza cedevole da non affaticare il piede sinistro.