Seconda berlina full electric della casa corena, ha uno stile inconfondibile a metà tra le sportive anni sessanta e un'auto uscita da un videogame
Marca / Modello | Hyundai Ioniq 6 |
Prezzi a partire da: | 47.850 € |
Garanzia: | 5 anni / km illimitati |
Omologazione: | Zero emissioni |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Stile Può non piacere o no, ma non lascia indifferenti e cattura gli sguardi. A noi piace il tentativo di dire qualcosa di nuovo
Guida Assetto basso, rollio contenuto, sospensioni ben tarate, potenza adeguata: nel misto veloce diverte tanto, senza mai rinunciare alla sicurezza
Consumi L'aerodinamica record permette consumi da utilitaria, superando di slancio i 600 km. Certo, non bisogna strafare...
Bagagliaio Piccolo e con una bocca di carico poco pratica quello posteriore (401 litri), minuscolo il frunk nel cofano anteriore, buono giusto per un cavo di ricarica
Apple e Android con il filo In un'auto elettrica così moderna, una scelta inspiegabile. La soluzione wireless è più comoda, e ormai di serie anche sulle utilitarie
Per un'auto di questo tipo la versione più potente con trazione integrale e 325 CV potrebbe essere quella giusta. Se preferite viaggiare comodi, per tanti km, la RWD con 229 CV e 77,4 kWh di batteria va comunque forte, e ha un'autonomia dichiarata di 614 km.
Non male l'azzurro di serie, ma un'auto così particolare merita una tinta altrettanto particolare, come il rosso metallizzato o il nero micalizzato. Non "buttatela giù" con il solito grigio metallizzato
Hyundai la chiama "electric streamliner", e non assomiglia a niente di quello che c’è oggi sul mercato. Può piacere o meno, ma certo non lascia indifferenti, ed è già questa una qualità di non poco conto. Il coefficiente aerodinamico è da record: 0,22, che scende a 0,21 se al posto degli specchietti si mettono le telecamere (su richiesta). Come su Ioniq 5, le luci sono a pixel, motivo ripreso anche in tanti altri dettagli, dentro e fuori l'auto. L'abitacolo è ricco di tecnologia e spazioso, specialmente per chi siede davanti. Il bagagliaio, invece, è piccolo e poco sfruttabile; minuscolo anche il frunk anteriore. Disponibile con trazione posteriore e potenze da 151 a 229 CV, oppure AWD con due motori e 325 CV. Batterie da 53,3 kWh e 77,4 kWh, con autonomie da 429 a 614 km.
Si lascia guidare bene come la sorella Ioniq 5, ma l'assetto più basso e il rollio meno accentuato la rendono ancora più divertente. La versione integrale è la più potente, con due motori che rispondono sempre con vigore, e l'elettronica che tiene a bada i suoi 325 CV. Ottimo il lavoro svolto dalle sospensioni. Il comfort di bordo la rende anche ottima per lunghi viaggi in souplesse, da vera gran turismo. Consumi record, e come Ioniq 5 velocissima la ricarica, fino a 350 kW grazie alla piattaforma a 800V su cui è costruita la macchina: si passa dal 10% all'80% di carica in meno di venti minuti.