Motore ibrido, telaio in composito e una valanga di cavalli: 963. La Ferrari LaFerrari è il top delle prestazioni del Cavallino e della tecnologia. Prodotta in serie limitata, è già sold out.
Marca / Modello | Ferrari SF90 |
Prezzi a partire da: | 440.468 € |
Omologazione: | Euro6d |
Numero posti: | 2 |
Valutazione Media: |
Performance Non si spende un simile patrimonio per viaggiare comodi. Lo si spende per volare rasoterra come il vento
Tecnologia Mai la soluzione ibrida aveva trovato un campo di applicazione tanto estremo
Comfort Il sedile è fisso, si muovono semmai volante e pedaliera. Ma attenzione, non è detto che non si possa stare comodi
Produzione L'intero lotto di LaFerrari è andato esaurito a un manipolo di fortunati collezionisti
Domanda retorica, dal momento che LaFerrari è già sold out. I 499 esemplari costruiti sono finiti nelle mani di ferraristi multimilionari.
Rosso Ferrari, Rosso Ferrari, Rosso Ferrari.
La Ferrari stradale più potente mai concepita è anche la Ferrari più evoluta sotto il profilo tecnologico. Hypercar che riceve il testimone dalla Enzo, LaFerrari abbina al V12 di 6,3 litri e 800 cv un motore elettrico da 163 cv nelle vesti di booster. Il sistema di recupero dell'energia cinetica Hy-KERS garantisce infine un ulteriore afflusso di potenza. Mille cavalli o quasi di spinta, ma anche un cambio a doppia frizione a sette marce provvisto di generatore elettrico, un telaio in fibra di carbonio e una configurazione aerodinamica con alettoni e prese d'aria attive che incolla come vinavil l'auto al suolo. L'abitacolo è ispirato alle corse, col sedile di guida senza regolazioni.
L'identikit de LaFerrari può spaventare anche un pilota di F1, in realtà la guida si rivela più semplice e naturale del previsto. Scontato che accelerazione e ripresa siano da autentico calcio nella schiena, ma ancor di più che il controllo dell'auto, la difficoltà consiste nel raggiungere i limiti di questo bolide terrestre senza eguali. La seduta quasi rasoterra, stile kart, richiede semmai un minimo di adattamento. Ma quando devi sopportare un possibile carico verticale di 360 kg (a 200 km/h in curva), non puoi certo aspettarti un'impostazione da monovolume. L'elettronica perdona quasi sempre i propri errori, l'impianto frenante è talmente efficace da impedire di individuare il punto di staccata ideale.