La nuova generazione dell’utilitaria low cost rumena cambia tutto, e si presenta molto più gradevole nella linea e ricca negli equipaggiamenti, oltre che sicura (la frenata automatica è di serie).
Marca / Modello | Dacia Sandero |
Prezzi a partire da: | 13.250 € |
Garanzia: | 3 anni / 100.000 km |
Omologazione: | Euro6d |
Numero posti: | 5 |
Valutazione Media: |
Prezzo La Sandero continua a costare davvero poco. Per tutto quello che sa offrire, non ci sono davvero alternative sul mercato
Aspetto Netto il cambio di passo, anche estetico, rispetto alla generazione precedente: la nuova Sandero è personale, e non ha più l’aria dimessa da utilitaria low cost
Vita a bordo C’è spazio per quattro passeggeri, il bagagliaio non è piccolo, i comandi disposti razionalmente e la dotazione è più che completa
Bagagliaio Ben rivestito, ma si sfrutta male: alta da terra la soglia, profondo lo scalino con il pavimento. Con i sedili abbassati, gli schienali formano un gradino
Sicurezza Per tenere bassi i costi le dotazioni di sicurezza e gli aiuti alla guida sono ridotti all’osso, e non sono previsti neppure come optional
Esteticamente è più riuscita la Stepway, con le sue finiture simil SUV. Se non vi piace il genere, la Streetway si confonde di più nel panorama cittadino. L’allestimento Comfort costa poco di più rispetto al base Essential, ma ha una dotazione più ricca e permette di attingere a numerosi e importanti optional, come il “clima” automatico, la telecamera di parcheggio e il sensore dell’angolo cieco.
Il rosso pastello è gratis, a pagamento ci sono il bianco opaco e diversi colori metallizzati: nero, grigio (in tre varianti per la Streetway), blu e il caratteristico arancione Dacia
Lunga 4,1 metri, guadagna diversi centimetri in larghezza a vantaggio di stabilità e spazio a bordo. La linea rimane equilibrata e proporzionata, ma il frontale è decisamente più personale, con la nuova firma luminosa a Y. Più riuscita la versione simil-SUV Stepway. Davanti è spaziosa, ci sono comandi disposti razionalmente e, nell’allestimento Comfort, troviamo uno schermo da 8” per l’infotainment. Il bagagliaio da 410 litri ha una buona capacità, ma non è molto sfruttabile.
Un’auto dedicata a chi punta a concretezza, solidità e ridotti costi di esercizio. Due motori da 999 cc, il benzina da 91 CV (e in versione depotenziata per i neopatentati) e il bifuel a GPL da 101 CV. Si muovono con discreto brio, ma sono lenti in ripresa. Per un uso prevalentemente cittadino va benissimo il 1.0 benzina, ma se fate tanti km all’anno la scelta più saggia è il GPL. L’auto è piuttosto rigida sullo sconnesso e il comportamento su strada non è dei più precisi: l’elettronica aiuta, ma è bene non esagerare.