Il nome non ha bisogno di troppe spiegazioni: appartiene a uno dei preparatori più conosciuti e apprezzati dagli Hondisti, quando il piede destro solletica. Su una base come la Honda S2000 non era il caso di aspettarsi delusioni, e infatti la spiderina si presenta già da fuori con una livrea niente male.
Sotto ci sono collettore d’aspirazione in fibra di carbonio e apparato di scarico Mugen SS in titanio (!), mentre il terminale è in acciaio. Campionario di materiali da ingegnere chimico, o da malato di hi-tech: anche all’esterno i virtuosismi di lamiera proseguono – con carbonio per hard-top, alettone posteriore e perfino cofano motore. Il paraurti posteriore è stato modificato e quello anteriore è dotato di spoilerino aerodinamico. Dal punto di vista telaisitico c’è un particolare molto racing, le sospensioni regolabili; mentre i pneumatici sono montati su cerchi da 17 pollici, con offset di 52 mm davanti e 59 dietro. Misura gomme: 215/45 all’avantreno e 245/40 al retrotreno. Nel caso a qualcuno fosse venuta voglia…
Pubblicato da Silvio jr. Suppa, 14/11/2003
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