La Renault Captur aggiunge al suo listino due nuovi motori benzina che convincono nella prova su strada e nei consumi
DI NUOVO CON LEI Ormai la conosciamo bene la Renault Captur, un crossover di segmento B a trazione anteriore dalla linea rivista nel 2017 quando c'è stata la necessità di dare una rinfrescata alle forme introducendo anche nuovi fari e luci full Led, una nuova mascherina anteriore e alcune protezioni in plastica sotto-scocca più generose. Senza parlare poi dei nuovi materiali interni in abitacolo con la plastica morbida nella parte alta della plancia, il volante e la leva del cambio ridisegnati, così come i pannelli porta e i sedili con i nuovi rivestimenti con un'imbottitura più confortevole. Senza parlare poi dei nuovi contenuti tecnologici: sulla Renault Captur sono disponibili ben tre modelli per il sistema infotainment: R&Go, SmartNav Evolution e R-link Evolution che, per la prima volta, integra Android Auto. Ora, però, a listino della Captur ci sono due nuovi motori benzina: il TCe FAP 1.3 da 130 CV e 150 CV, ma non solo! C'è anche il rinnovato allestimento Sport Edition con qualche novità estetica e tanta tecnologia.
130 CV La nostra prova è iniziata con il motore TCe FAP 1.3 da 130 CV, un propulsore sviluppato grazie alla collaborazione tra Renault, Nissan, Mitsubishi e Daimler, abbinato al cambio manuale a 6 rapporti (non è disponibile il cambio automatico per il 1.3 da 130 CV). Si tratta di un motore benzina che offre una buona elasticità di guida dato che la coppia di 220 nm spinge davvero bene ai bassi regimi (entra in gioco a 1.800 giri e continua a spingere fino a 2.200) e la sua spinta continua lineare e progressiva anche ai medi-alti. L'accelerazione è corposa e il range di utilizzo del motore è davvero ampio visto che prima di sentire la necessità di buttare dentro un'alta marcia si può spingere il motore fino a 4.000 giri. Il cambio? Ha fatto bene il suo dovere soprattutto sulle viuzze e strade urbane di Catania, con il traffico che mi ha obbligato più volte a giocare con cambio e frizione.
150 CV Il motore TCe 1.3 da 150 CV si comporta in modo molto simile al 130 CV ma con potenza e coppia maggiorata ovviamente. Anche qui abbiamo una buona elasticità di guida con una coppia di 250 nm. La maggior potenza e la maggior spinta messa a disposizione mi ha permesso di affrontare qualche sorpasso con più tranquillità e qualche ripartenza bruciante al semaforo. Mi ha sorpreso questa volta il cambio automatico EDC a 6 rapporti (per il 150 CV c’è comunque la possibilità di abbinargli il manuale a 6 rapporti), un cambio automatico a doppia frizione, veloce, confortevole, con i passaggi dei rapporti sempre puntuali. Devo dire che il software di gestione a cui è affiancato svolge davvero bene il suo lavoro ed è così intelligente da suggerire sempre la marcia giusta, in qualunque situazione, anche in quelle più difficili.
SHHHH!!!! Capitolo rumorosità. Il 1.3 TCe da 130/150 CV resta silenzioso sia ai minimi regimi, quando si trotta per la città, sia agli alti regimi quando ci si lancia in autostrada. Nulle le vibrazioni in qualsiasi circostanza, anche quando si sfiora la linea rossa o si riparte alla garibaldina dai semafori.
COME UNA SUPERCAR Da non dimenticare che su questi nuovi motori TCe sono presenti le tecnologiche sviluppate e testate sulla supercar Nissan GT-R, come il rivestimento dei cilindri Bore Spray Coating, che li riveste di uno speciale materiale rendendo la meccanica più efficiente e prestazionale, senza contare l’iniezione diretta di benzina a 250 bar. Infine, c'è pure la tecnologia Dual Variable Timing Camshaft che, in poche parole, gestisce intelligentemente le valvole di aspirazione e di scarico in base alle sollecitazioni del motore, a tutto vantaggio della potenza e dell'efficienza.
I CONSUMI Da segnalare i consumi limitati e contenuti per entrambi i motori. Su un percorso misto, quindi comprendente un bel po’ di strade urbane e un piccolo pezzo di autostrada, il computer di bordo mi ha segnalato per il 130 CV con il cambio manuale, 5,7 l/100km. Per il 150 CV con cambio automatico i consumi erano di 6,0 l/100km.
RIVISTA Attenzione però, non finisce qui. Oltre ai due nuovi motori benzina c'è anche spazio per la nuova versione dell'allestimento Sport Edition che propone le tinte Be-Style, fari full LED e nuovi cerchi in lega da 16 pollici. Mentre le novità all'interno dell'abitacolo sono date dalla presenza delle sellerie Black Tweed con trama dedicata, dal volante in pelle TEP e dal cassetto Easy Life Ivory. Ultimo ma non meno importante è l’introduzione della telecamera di parcheggio con sensori posteriori ed il sistema Smart Nav Evolution con schermo touch da 7” e radio DAB. Ma se tutto questo non vi bastasse vi ricordo che c'è pure l'allestimento Sport Edition2 con il sistema R-Link Evolution (compatibile con Android Auto), i sensori di parcheggio anteriori (oltre a quelli posteriori), climatizzatore automatico e i cerchi in lega da 17” diamantati Black.
IL LISTINO Per portarsi a casa la Renault Captur in allestimento Sport Edition con il 1.3 TCe da 130 CV manuale, il prezzo, chiavi in mano iva inclusa è di21.300 euro. Se preferite la Captur con l’allestimento Sport Edition2 il prezzo sale a 22.400 euro. Per il 1.3 TCe da 150 CV, con il cambio manuale, in abbinamento allo Sport Edition2 il prezzo è di 23.200 euro ma se preferite il cambio EDC il prezzo è di 24.800 euro. Da segnalare che il 1.3 TCe con il cambio automatico è disponibile anche per l’allestimento top Initiale Paris al prezzo di 28.800 euro.