Suzuki S-Cross: 2WD o 4WD, cambio manuale o automatico. Il tutto con misure furbe in città senza sacrificare spazio per i bagagli
IL SUO PUNTO DI FORZA Lanciata sul mercato circa tre anni fa, la Suzuki S-Cross da meno di uno anno ha cambiato faccia. Con la vistosa mascherina cromata e il cofano con evidenti nervature, ora la crossover giapponese appare più muscolosa su strada. Una cosa però non è cambiata rispetto al passato, ovvero la facilità di adattarsi alla vita di tutti i giorni con grande versatilità.
VERSATILE NELLE DIMENSIONI La S-Cross misura 4,30 metri da paraurti a paraurti. Nonostante ingombri da compatta, a metà strada tra una Fiat 500X e una Nissan Qashqai, c’è lo spazio che serve per tutti, compreso per il quinto passeggero che può contare su una seduta comoda e su un pavimento piatto.
VERSATILE NEL BAGAGLIAIO Compatta fuori, ma capace di far fronte alle necissità di una famiglia in partenza per le vacanze. Grazie al bagagliaio da 430 litri (uguale per inciso a quello della Qashaqai che, però, è lunga 8 cm in più) è facile stivare le valige. Anche perchè la conformazione è regolare e si può sfruttare il doppio fondo alto 15 centimetri. Se proprio avete in mente di traslocare, basta reclinare i sedili posteriori per liberere uno spazio utile di 1.250 litri.
VERSATILE NELLA GAMMA MOTORI A seconda che utilizziate l'auto molto in città o per lunghi viaggi sono disponibili in gamma diversi motori. Come il 1.000 cc 3 cilindri benzina con tecnologia Boosterjet da 112 cv o il diesel DDiS da 120 cv. Per chi cerca quel guizzo di sportività in più c'è anche il 1.4 benzina Boosterjet da 140 cv. Il tutto potendo contare sulla trazione anteriore 2WD o integrale 4WD ALLGRIP.
QUI IL VIDEO A questo punto avrete capito che il Cool Factor della Suzuki S-Cross è la versatilità, giusto? Se avete ancora qualche dubbio, cliccate play sul video qui sotto.