Una strizza l'occhio agli innovatori con un design modernissimo, da crossover sportivo; l'altra cerca di non spaventare i tradizionalisti scegliendo un look più rassicurante, ispirato ai classici SUV. Sotto sotto, però, Kia EV6 e Mercedes EQB sono più simili di quanto l'aspetto possa far immaginare. Lunghezza, altezza da terra e prezzi, negli allestimenti che vedete, sono quasi identici. Idem la capacità dei bagagliai e il fatto che siano a trazione integrale. E non sarà che l'essere due auto elettriche appiattisce un po' le differenze?
- La Kia EV6 AWD GT-Line
- La Mercedes EQB 300 4matic Sport
- Il punto sulle colonnine
- Conclusioni
- I consumi rilevati in prova
- Le schede tecniche
KIA EV6 AWD GT-LINE
La Kia EV6 è fresca vincitrice del titolo Auto dell'Anno, logico dunque partire da lei. Ha le linee di un crossover sportivo, né berlina né SUV, con un cofano corto – forse addirittura tozzo – ma un profilo tagliente che ricorda i jet. Anche al volante respiro sensazioni quasi aeronautiche. Non tanto per la plancia digitale con due display appaiati – che la Mercedes ha adottato per prima – ma per l'esclusivo Head Up Display in realtà aumentata e collegato agli aiuti alla guida. Per esempio, mi evidenzia le strisce sull'asfalto se provo ad attraversarle senza aver messo la freccia. Molto cool l'idea dei comandi a sfioramento configurabili a centro plancia: un tocco a un'icona e passo dalle funzioni dell'infotainment alle regolazioni del clima. E poi ci sono alcuni tasti sul bordo anteriore della console centrale, che servono per riscaldare o ventilare i sedili: allungare la mano per azionarli mi fa sentire il pilota di un robottone giapponese.
Kia EV6 AWD GT-Line, la striscia di comandi a sfioramento configurabili
AL VOLANTE
Del resto, se affondo secco l'acceleratore, l'impressione è di decollare. La ripresa è fulminante e non sono tanto lo 0-100 in 5,4 secondi o la velocità massima di 185 km/h a cogliermi di sorpresa, quanto la violenza con cui si scatenano i 325 CV e 605 Nm dei motori elettrici. Tutto ciò è più evidente nel driving mode Sport, ma non mancano modalità più tranquille, che aiutano a risparmiare la batteria. Prima di arrivarci però vi devo dire che la Kia EV6 si presta anche ad alzare il ritmo e mi lascia ampi margini per giocare se spengo il controllo di trazione e stabilità con una lunga pressione sul pulsante.
PESANTE MA GESTIBILE In curva la EV6 gira piatta. Lo sterzo comunica poco, ma la trazione integrale e il buon equilibrio permettono di aprire e chiudere le curve con il gas senza dover gestire reazioni troppo repentine. Niente male per un'auto che pesa 21 quintali! Con le palette al volante regolo l’intensità del freno motore e, quindi, del recupero di energia su sei livelli. Alla massima intensità si attiva anche la funzione i-Pedal: sollevo il piede dall'acceleratore e l'auto rallenta decisa, fino a fermarsi al semaforo. Anche su Mercedes ho questa regolazione su tre livelli ma non arriva allo stop.
Al volante della Kia EV6 e della Mercedes EQB
ALTI E BASSI DEL SOUND Mi piace poco la colonna sonora. Non quella dell'impianto audio Meridian con 14 altoparlanti, ma quella del sistema Active Sound Design, che inonda l'abitacolo di un rumore artificiale: posso regolarlo in tanti modi, ma fa sembrare tutto finto. Alla fine preferisco silenziarlo. Bene la guida assistita, con cambio di corsia semi-automatico. C'è persino il parcheggio a distanza: l'auto fa manovra da sola mentre la guardo da fuori.
AUTONOMIA E RICARICA Regina nei consumi, la Kia ha fatto registrare 12,6 kWh/100 km in città; 23,4 kWh/100 km in autostrada; 14,4 kWh/100 km in extraurbano e 16,4 kWh/100 km di media nel nostro MotorRing. In base ai dati misurati, a 130 km/h si possono fare circa 300 km con un pieno di corrente. La ricarica richiede 7h20' da una wallbox dedicata. Dalle rare colonnine ultra-fast a 350 kW può arrivare all'80% in 18 minuti. Ma se avete a disposizione solo la presa domestica, per un pieno servono quasi 33 ore.
Kia EV6 AWD GT-Line, l'interno
INTERNI
Forte di una piattaforma dedicata, che non ha bisogno di adattarsi anche a motori ibridi o tradizionali, la Kia sfrutta al meglio lo spazio. A bordo lascia più centimetri in lunghezza e in altezza le due auto sono praticamente pari, anche se la EQB fuori è più alta di 15 centimetri, barre sul tetto comprese. E solo sulla coreana il pavimento è piatto. Ampi i vani nel mobiletto centrale, ma sono tanto profondi che non sempre sono comodi da usare. E la vaschetta che sta sotto al mobiletto si raggiunge a fatica. Il bagagliaio va da 490 a 1.300 litri e con l'inclinazione regolabile degli schienali posteriori si recuperano fino a 21 litri. Nel muso c'è poi un piccolo vano per altri 20 litri: ''frunk'', per gli amici, ossia front trunk.
VERSIONI E PREZZI
Disponibile anche con la sola trazione posteriore, oppure in versione potenziata a 585 CV, la Kia EV6 a trazione integrale AWD attacca ai 53.000 euro dell'allestimento Air, per arrivare ai 61.700 euro della GT-Line in prova. Praticamente è lo stesso prezzo della Mercedes, prima di attingere al listino degli optional. Che ci sono per la tedesca, ma non per la mia Kia, dove tutto è di serie: persino un anno di abbonamento ai servizi di ricarica Ionity Power e Kia Charge Plus.
Kia EV6 e Mercedes EQB a confronto
MERCEDES EQB 300 4MATIC SPORT
Sarà pure elettrica, ma che la EQB è una vera Mercedes mi accorgo immediatamente. Negli interni c'è aria di famiglia, tra la plancia digitale del sistema MBUX e la leva del cambio al volante. Anche se le auto elettriche il cambio non ce l'hanno. Il tentativo di far sentire a casa gli automobilisti fedeli alla tradizione è ben riuscito e lo shock culturale del passaggio all'elettrico attenuato. Della “nuova” tecnologia mi accorgo per il silenzio, per la mancanza di vibrazioni e per l'erogazione della potenza. Che ha sempre quell'immediatezza e quello slancio che ti fanno sentire come scagliato da una fionda. In questo i motori elettrici si assomigliano tutti a prescindere dalle prestazioni.
AL VOLANTE
In cifre, il SUV tedesco è meno veloce della crossover coreana. Qui abbiamo 228 CV e 390 Nm, buoni per uno 0-100 km/h in 8 secondi e una velocità massima limitata a 160 km/h. Ma anche qui lo scatto ti prende di sorpresa. Rispetto alla Kia, la Mercedes è più morbida e fa sentire di più il peso in accelerazione e in frenata. Addirittura troppo morbida, se affrontate troppo spediti un avvallamento o giocate troppo con il gas in piena curva: situazione in cui apprezzerete l'efficace controllo di stabilità. Le sospensioni regolabili sono un optional da 1.200 euro, ma vale la pena prenderle in considerazione, se avete il piede pesante, per trovare un assetto più controllato. Diverso il discorso se il divertimento ve lo andate a cercare (dove consentito): spenti i controlli, anche la EQB si presta a una guida di stampo rallystico. Anche se richiede mani più esperte della Kia.
Mercedes EQB 300 4matic Sport, vista frontale
LA TECNOLOGIA Non fatevi tentare dalle forme da SUV, però: l'altezza da terra della EQB è quella di un'auto normale. Parliamo di 155 mm, 5 mm in meno della EV6. Sullo sterrato è meglio non esagerare. Piccola pecca, acceleratore e freno sono a volte un po' bruschi, come brusca è l'azione del mantenimento di corsia, che in certi casi mi strattona senza preavviso. Tra l'altro gli aiuti alla guida dell'allestimento Sport in prova non comprendono il pilota automatico di livello 2, che fa parte di un pacchetto da 927 euro. Il cruise control, c'è ma non è adattivo.Voto più, invece, allo sterzo, che è più comunicativo di quello della Kia. Rispetto alla EV6, che nasce su una piattaforma 100% elettrica, la EQB sembra meno ottimizzata. Infatti pesa circa un quintale in più pur avendo la batteria più piccola: 66,5 contro 77,4 kWh. L'autonomia è inferiore di un'ottantina di chilometri, secondo i dati dichiarati.
AUTONOMIA E TEMPI DI RICARICA In base al consumo rilevato nel nostro test, a 130 km/h fa circa 230 km con una ricarica e i valori registrati da computer di bordo sono 17,4 kWh/100 km in città; 25,7 kWh/100 km in autostrada; 16,3 kWh/100 km in extraurbano e 19,4 kWh/100 km nella media di tutto il percorso. La ricarica richiede 5h45' da wallbox a 11 kW – dichiara Mercedes – tempo che si riduce a 32 minuti per un rabbocco dal 10 all'80% dalle rare colonnine ultra-fast in corrente continua a 100 kW. In emergenza, da una presa domestica, l'attesa si allunga a circa 28 ore.
Mercedes EQB 300 4matic Sport, l'interno
INTERNI
Al look sportivo della Kia la Mercedes EQB – qui in allestimento Sport, che è la base della gamma – risponde con interni più eleganti e ben vestiti. Le dita cadono spesso sul morbido e le plastiche in vista sono abbellite da finiture cromate e giochi di luce. La plancia digitale con due schermi appaiati, che ora ha anche la Kia, l'ha lanciata Mercedes e la sua grafica è più colorata e moderna, con menu a widget ben disegnati che scatenano l'effetto wow.
SEDILI A CONFRONTO Sui sedili la sfida è aperta: se la rivale li ha di serie climatizzati davanti e riscaldati dietro, la tedesca risponde con la climatizzazione di quelli anteriori negli allestimenti superiori, ma soprattutto con le sedute della prima fila regolabili in lunghezza e con il divanetto scorrevole. Permette di recuperare fino a 190 litri di spazio nel bagagliaio – la cui capacità standard va da 495 a 1.710 litri, al solo prezzo di guide di scorrimento non bellissime a vedersi.
VERSIONI E PREZZI
Disponibile anche in versione a 7 posti o potenziata a 292 CV, ma solo con la trazione integrale, la Mercedes EQB attacca ai 58.130 euro dell'allestimento Sport. È quello dell'esemplare in prova, che monta circa 3.600 euro di accessori, principalmente di stile, come vernice speciale, cerchi da 19 pollici e clima bi-zona, con bocchette anche per chi siede in seconda fila.
Eni Station: presto le colonnine di ricarica elettriche anche dal benzinaio
IL PUNTO SULLE COLONNINE
Nel servizio parliamo di ricarica ultra-fast, la migliore alleata per affrontare i lunghi viaggi come dimostra l'esperienza di Tesla. Per farla servono colonnine di potenza superiore ai 50 kW, che però sono ancora poche: appena 635 in Italia, secondo l'ultimo report dell'associazione Motus-E. Più diffuse, ma sempre rare, le colonnine fast-charge, di potenza compresa tra 22 e 50 kW. In tutta Europa di colonnine di tutte le potenze se ne contano 225.000, mentre le fast-charge sono meno di 25.000. Addirittura sono solo 90 quelle lungo le arterie del nostro Paese: la maggior parte fuori dalle autostrade. Il piano è installarne circa 2.000 in autostrada (fast o ultra-fast) entro il 2030, anche all'interno di stazioni di servizio già esistenti. Contribuiranno al traguardo dell'associazione dei costruttori di automobili ACEA, secondo cui ne serviranno 6 milioni nell’UE per sostenere la mobilità elettrica.
CONCLUSIONI
Tanto diverse nella forma, Kia e Mercedes hanno qualche punto in comune nella guida. La mancanza di vibrazioni e un'erogazione della potenza “tipicamente elettrica” tolgono alcuni elementi che distinguono tra loro le auto tradizionali. C'è di buono che sia la Kia EV6 sia la Mercedes EQB ti lasciano guidare persino di traverso: certo non nascono per questo e in strada non si fa, ma è bello sapere che il passaggio all'elettrico non vuol dire finire a fare per forza i passeggeri.
I CONSUMI MISURATI IN PROVA [kWh/100 km]
Modello | Città | Autostrada | Extraurbano | Misto |
Kia EV6 | 12,6 | 23,4 | 14,4 | 16,4 |
Mercedes EQB | 17,4 | 25,7 | 16,3 | 19,4 |
SCHEDE TECNICHE
Modello | Mercedes EQB 300 4matic | Kia EV6 AWD |
Motore | elettrico, 228 CV, 390 Nm | elettrico, 325 CV, 605 Nm |
Prestazioni | 160 km/h; 0-100 km/h in 8” | 185 km/h; 0-100 km/h in 5,4” |
Batteria | 66,5 kWh | 77,4 kWh |
Autonomia dichiarata | 419 km | 506 km |
Ricarica dichiarata | 5h45' da wallbox a 11 kW | 7h20' da wallbox a 11 kW |
Dimensioni | 4,69 x 1,83 x 1,70 m | 4,70 x 1,89 x 1,55 m |
Altezza da terra | 155 mm | 160 mm |
Bagagliaio | Da 495 a 1.710 litri | Da 490 a 1.300 litri |
Peso | 2.175 kg | 2.090 kg |
Prezzo | Da 58.130 euro | Da 53.000 euro |