Per i fan è un'icona della sportività, per gli haters è la fiera del sottosterzo: l'Audi RS 3, come tutte le cose capaci di scatenare grandi passioni, è da anni uno dagli argomenti preferiti nelle discussioni da bar e nelle liti sui social. Ho provato l'ultima edizione in Sicilia, sul circuito delle Madonie e sulle strade della Targa Florio. Volete sapere com'è andata?
AL VOLANTE
Per prepararmi alla prova su strada della RS 3 2022 ho riletto i miei appunti dell'edizione precedente: andate a vedere il video su MotorBox, se siete curiosi. Grande efficacia già allora, notavo, al prezzo di un assetto sempre un po' troppo sostenuto e di un comportamento effettivamente improntato al sottosterzo. Con la RS 3 di nuova generazione – la terza per la Sportback che sto guidanto e la seconda per la RS 3 Sedan a tre volumi – arriva però il nuovo RS torque splitter. Si tratta di un sistema di torque vectoring più efficace, che regola di fino la spinta tra le ruote posteriori con due frizioni a lamelle, un po' come fanno anche Mercedes-AMG A 45 S e, prima di lei, la Ford Focus RS. Secondo Audi garantisce a nuova Audi RS 3: “un comportamento tendenzialmente sovrasterzante”. Sarà vero?
PER FARLA SBANDARE, VACCI PIANO Scelta la modalità di guida più giocherellona, chiamata RS Torque Rear, la metto alla prova e l'auto gira effettivamente come fosse a trazione posteriore. Emozione pura: drifta che è un piacere. Mi ricorda di essere una 4x4 nei controsterzi, dove un piccolo aiuto da parte delle ruote anteriori fa sì che serva poco angolo volante per riallineare a vantaggio di un comportamento più benevolo e facile da controllare. L'elettronica però, anche se disattivata, non rinuncia al suo temperamento apprensivo e quando impegno l'auto in un otto stretto in derapage devo agire con calma su gas e sterzo: se il computer avverte manovre troppo veloci taglia la potenza e cerca di rimettermi dritto, ponendo fine alle danze. Serve un'azione fluida con controsterzi modesti e una modulazione graduale del gas al di sotto dell'80% per tenerla di traverso in spazi risicati.
UN'INEDITA GAMMA DI ESPRESSIONI Senza volerla mettere di traverso, la nuova RS 3 regala comunque sensazioni forti, dimostrandosi vivace e reattiva: a tratti addirittura nervosetta, come non ti aspetteresti da un'Audi. Più adattabile di prima, offre un'esperienza di guida più articolata e completa, più ricca di sfumature e di emozioni. Proprio quello che ci voleva! Scelti i drive mode più opportuni la compatta di Ingolstadt si trasforma quasi in una macchina da drifting con l'aiuto di gomme e carreggiate molto più larghe davanti che dietro. Le gomme sono da 265 mm di sezione all'anteriore e 245 al posteriore: 10 mm di scarto in più della vecchia RS 3 che già le aveva differenziate (rendendo, peraltro, impossibile effettuare la rotazione periodica per uniformarne il consumo). E quanto alle carreggiate, la differenza ancora più marcata: pensate che davanti la nuova Audi RS 3 ha un appoggio di quasi 7 centimetri più largo che dietro: 1.592 vs 1.524 mm!
NE GUADAGNA PERSINO IL COMFORT Da quattro che erano sulla vecchia RS 3, ora sono addirittura 7 i driving mode, di cui uno completamente configurabile, per personalizzare di fino il suddetto RS torque splitter, lo sterzo, il cambio S tronic a doppia frizione e 7 rapporti, le sospensioni adattive, l'erogazione e l’apertura delle valvole allo scarico. Valvole che ora non hanno solo due posizioni – aperto o chiuso – ma si regolano con continuità per rendere la voce ancora più piena e intonata. Come sempre, i drive mode Efficiency e Comfort tengono fede al proprio nome, privilegiando la trazione anteriore come la dolcezza di risposta del gas, rendendo la RS 3 facile per chiunque. Ma anche qui il salto di qualità è notevole, con un assetto che - con le sospensioni adattive a richiesta - diventa davvero confortevole e capace di assorbire bene ogni asperità.
CHE NUMERI! Gli altri programmi chiamano in causa sempre più le ruote dietro, rendendo più aggressivi i 400 CV e 500 Nm del cinque cilindri da 2,5 litri. I cavalli sono gli stessi di prima, ma ora ci sono 20 Nm di coppia in più ed espressi a regime più basso: gà da 2.250 giri, a regalare una progressione che è pura libidine! Launch control e trazione integrale quattro evoluta sfruttano al meglio tanta generosità e il guadagno nello 0-100 è formidabile: 3 decimi in meno, con un crono che si ferma a 3,8 secondi. E se il più divertente tra i programmi di guida è certamente RS Torque Rear, quello più prestazionale è lo RS Performance, che offre un comportamento più equilibrato.
L'ULTIMA DELLA SUA SPECIE Il peso dell'auto è aumentato di 60 kg, arrivando a 1.645 kg col pilota a bordo, che non sono pochi in assoluto, ma assetto e freni li tengono a bada magnificamente: tanto quelli carboceramici a richiesta quanto quelli in acciaio di serie. I consumi dichiarati sono tra 9 e 9,5 l/100 km, con la guida soft previstq dal ciclo di omologazione, ma provate voi a tenervi a freno con un'auto come la nuova RS 3 sotto al sedere... Scommettiamo che alla fine la fate bere di più? Me che importa: godiamocela questa belva scatenata, visto che quasi certamente è l'ultima che vedremo della sua stirpe con un motore tradizionale - e non elettrificato - sotto al cofano. A parte una versione ancora più estrema che, pare, sia in lavorazione. Io però non vi ho detto niente: è un segreto!
GLI INTERNI
La caratterizzazione degli interni passa prima di tutto per il magnifico volante scamosciato che ti accarezza le mani, facendoti immediatamente sentire che sei a bordo di un'auto speciale. Poi ci sono grafiche e menu specifici: nella strumentazione Audi virtual cockpit plus da 12,3 pollici e nell'infotainment da 10,1 pollici, con funzioni che ti mostrano temperature, accelerazioni e tutti i dati che incuriosiscono i più pistaioli. Non mancano sedili sportivi, dai fianchetti pronunciati il giusto: trattengono bene senza rendere difficile salire e scendere dall'auto. A cercare il pelo nell'uovo, su un'auto di questo livello stona la plastica nuda del tunnel centrale: qualche centimetro di pelle o alcantara in più ci poteva stare.
LE DIMENSIONI CHE CONTANO Bene lo spazio a bordo, anche se i 5 cm di lunghezza in più rispetto alla vecchia RS 3 si vedono in abitacolo, ma non nel bagagliaio. Anzi... Ora siamo a 4,39 m da paraurti a paraurti, ma il volume di carico è passato da 335 o 1.175 litri coi sedili reclinati della precedente generazione agli attuali 282 litri, che salgono a 1.104 litri sacrificando i posti posteriori. Colpa del kit gonfia e ripara più ingombrante, dice Audi.
PREZZI E DOTAZIONI
In tema di numeri che crescono, i prezzi non sono da meno. Se la generazione precedente nel 2017 attaccava a 53.500 euro, la nuova Audi RS 3 2022 Sportback ha invece un prezzo base di 61.700 euro, che diventano 64.800 euro nel caso della Audi RS 3 Sedan a tre volumi. E la lista degli optional è lunga e dispendiosa, con dotazioni a cui è difficile rinunciare su un'auto come questa. Per esempio il pacchetto RS Dynamic plus da 7.850 euro, che porta in dote le sospensioni adattive DCC, i freni anteriori carboceramici e una velocità massima innalzata a 290 km/h, mentre normalmente è autolimitata a 250 km/h.
ACCESSORI CHE VALGONO UN RECORD Altri extra sono, per esempio, lo head up display alla plancia in carbonio, fino ai fari LED Audi matrix, che mostrano una bandiera a scacchi e la scritta RS 3 all'accensione e allo spegnimento dell'auto. A richiesta sono anche le gomme semi-slick Pirelli P Zero Trofeo R con cui la RS 3 in versione Sedan ha girato al Nurburgring in 7'40”, conquistando il record di categoria e tappando la bocca – anzi tarpando le dita – ai leoni da tastiera. Non vorrete dirmi che rinuncereste mai ad avere un'auto messa giù da gara, anzi, da record?
LA SCHEDA TECNICA DI AUTDI RS 3 SPORTBACK 2022
Motore | 5 cilindri, 2.480 cc, turbo-benzina |
Potenza | 400 CV tra 5.600 e 7.000 giri |
Coppia | 500 Nm da 2.250 a 5.600 giri |
Velocità | 290 km/h |
0-100 km/h | 3,8 secondi |
Cambio | doppia frizione a 7 rapporti |
Trazione | integrale con torque vectoring |
Dimensioni | 4,39 x 1,85 x 1,44 m |
Bagagliaio | Da 282 a 1.104 litri |
Peso | 1.645 km con pilota a bordo |
Prezzo | da 61.700 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
A3 Sportback 30 TFSI | 116 / 85 | 30.400 € |
A3 Sportback 30 TDI | 116 / 85 | 31.800 € |
A3 Sportback 30 TFSI S tronic | 116 / 85 | 32.600 € |
A3 Sportback 30 TFSI Business | 116 / 85 | 32.900 € |
A3 Sportback 30 TDI Business | 116 / 85 | 34.300 € |
A3 Sportback 30 TFSI S tronic Business | 116 / 85 | 35.100 € |
A3 Sportback 30 TFSI Business Advanced | 116 / 85 | 35.400 € |
A3 Sportback 30 TDI Business Advanced | 116 / 85 | 36.800 € |
A3 Sportback 35 TFSI S tronic Business | 150 / 110 | 37.000 € |
A3 Sportback 30 TFSI S tronic Business Advanced | 116 / 85 | 37.600 € |
A3 Sportback 30 TFSI S line edition | 116 / 85 | 37.900 € |
A3 Sportback 35 TDI S tronic Business | 150 / 110 | 38.300 € |
A3 Sportback 30 TDI S line edition | 116 / 85 | 39.300 € |
A3 Sportback 35 TFSI S tronic Business Advanced | 150 / 110 | 39.500 € |
A3 Sportback 30 TFSI S tronic S line edition | 116 / 85 | 40.100 € |
A3 Sportback 35 TDI S tronic Business Advanced | 150 / 110 | 40.800 € |
A3 Sportback 35 TFSI S tronic S line edition | 150 / 110 | 42.000 € |
A3 Sportback 35 TDI S tronic S line edition | 150 / 110 | 43.300 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Audi A3 Sportback visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Audi A3 Sportback