Tutta nuova - e vi sfido a non accorgervene a colpo d'occhio - Volkswagen Tiguan 2024 porta la mobilità tradizionale nel nuovo millennio, combinando motori Diesel o a benzina mild hybrid (ma dopo l'estate arriveranno anche le plug-in) con un design decisamente rinnovato e con interni che compiono un bel salto di qualità. Le opinioni sul SUV tedesco dopo la prova su strada.
Nuova Volkswagen Tiguan 2024, il frontale
DESIGN E INTERNI
Più grande, più moderna, più sinuosa e più... elettrica. Anche senza abbracciare per ora una motorizzazione esclusivamente a batterie, la Volkswagen Tiguan di terza generazione prende alcuni spunti dalla gamma ID nel frontale e al posteriore, ricostruendo un family feeling che si era forse un po' allentato con l'arrivo delle prime full electric della Casa. Le linee sono meno tese, ma più tornite: sembrano i muscoli di un nuotatore ben allenato, quelli che gonfiano i parafanghi anteriori e posteriori, a dare una linea slanciata e fluida di scuola forse più latina che germanica. E il vento apprezza, premiando il nuovo SUV di Wolfsburg con un Cx che passa da 0,33 a 0,28, a tutto vantaggio di consumi ed efficienza.
QUESTO PRIMA NON C'ERA A bordo della Tiguan 2024, un altro deciso salto di qualità, che porta le finiture a un livello superiore. Gran parte delle plastiche sono vestite o morbide, anche dove modelli ben più alti di gamma dei marchi premium tedeschi più blasonati le lasciano a nudo e pure un po' croccanti. La moquette che riveste l'interno delle tasche delle porte, con funzione anti-rumore, è poi un tocco di classe. L'atmosfera cambia secondo l'allestimento, è chiaro, ma rimane costante un'allure tecnologica sottolineata dagli effetti luminosi della plancia e dal geniale comando rotante nella console centrale: un comodo pomello multifunzione che sostituisce egregiamente alcuni comandi fisici. Lo premi e lui cambia l'ambito di intervento: il piccolo display rotondo sulla sua sommità mostra quale. Poi basta ruotare il pomello in un senso o nell'altro per regolare il volume dell'audio o la modalità di guida; e, in futuro, anche l'Atmosphere data dalle luci ambient, dalla ventilazione e dalla playlist su Spotify. Non sarebbe male sfruttarlo ancora di più in futuro, magari per la temperatura del clima.
Nuova Volkswagen Tiguan 2024: il pomello multifunzione
UN TOUCH FATTO BENE Sotto al display a centro plancia c'è una fascia sensibile al tocco per regolare temperatura e volume dell'audio: completa le scorciatorie touch posizionate ai margini dello schermo per richiamare rapidamente le funzioni d'uso più comune: dal riscaldameto/ventilazione dei sedili (per gli allestimenti che la prevedono) agli aiuti alla guida; dalla mappa dal navigatore all'elenco completo delle app di bordo. A richiesta si possono avere sedili con massaggio, che strizzano l'occhio ai modelli premium d'alta gamma, oltre all'impianto audio Harman Kardon e a un display più grande per l'infotainment: da 15 pollici anziché da 12,9''. Risponde presente anche l'assistente vocale, che a breve integrerà l'intelligenza artificiale Chat GPT.
MOLTO SPAZIOSA Pur rimanendo ragionevolmente compatta e gestibile negli spazi ristretti delle città, con i suoi 4,54 m di lunghezza, la Tiguan beneficia dello spazio a bordo caratteristico dei SUV. I centimetri abbondano in ogni direzione e la seduta del guidatore è alta come in genere gradisce chi sceglie questo tipo d'auto. All'altezza è la capacità del bagagliaio, che va da 652 a 1.650 litri e non varia in base alla motorizzazione scelta, con il plus dei sedili postriori scorrevoli di serie su tutti gli allestimenti, che permettono di modulare a piacimento lo spazio per valigie o passeggeri. Qui un approfondimento su cosa è cambiato tra la nuova Tiguan e il modello precedente.
Nuova Volkswagen Tiguan 2024, il bagagliaio
AL VOLANTE
Al volante della nuova Tiguan ritrovo quella sensazione di equilibrio che caratterizza tutte le Volkswagen: che dà a tutti i comandi il giusto peso e mi fa sentire a casa su ogni percorso. Poi, certo, con le sospensioni a controllo elettronico opzionali l'equilibrio si adatta alle varie circostanze. Se il volante ha già la giusta consistenza in Comfort per trasmettere una sensazione di padronanza e sicurezza, in Sport si fa più pronto grazie all'assetto più rigido, per effetto delle sospensioni che si fanno più sostenute. E a limitare al massimo gli scuotimenti - in tutti i drive mode - ci pensano i nuovi ammortizzatori DCC PRO, progettati per migliorare il comfort e ridurre l'affaticamento nei lunghi viaggi. Perché a stancare sono quelle contrazioni muscolari che il corpo fa in automatico per contrastare gli scuotimenti, spiega Volkswagen: limita gli uni e ridurrai anche le altre.
OK IL MOTORE È GIUSTO Lato motori, se non vi fanno paura le limitazioni alla circolazione di alcuni comuni troppo zelanti, la Tiguan è perfetta con il Diesel da 150 CV e la trazione anteriore. Prontezza e vigore della sua ripresa ne fanno il punto di riferimento dell'intera gamma, con consumi che facilmente rimangono sotto i 6 l/100 km. Nella guida normale è anche molto silenzioso e fa sentire il suo profondo gorgoglio solo quando si tirano le marce. Se vi serve la trazione integrale, poi, l'unica scelta possibile è sempre a gasolio, con il 4 cilindri TDI da 2,0 litri portato a erogare 197 CV. Ma anche senza spingersi così in alto quanto a cavalleria, passare dal Diesel 150 CV al mild hybrid da 1,5 litri di pari potenza - che pure è una scelta valida - toglie vèrve alla guida e costringe a tirare molto di più le marce, se si cerca un po' di brio. Con consumi che salgono attorno ai 6,5 l/100 km con piede leggero in extraurbano, che è la situazione più favorevole.
Nuova Volkswagen Tiguan 2024, prova su strada
MEGLIO ASPETTARE LE PLUG-IN? Delle plug-in ho provato il modello d'ingresso, con 204 CV, e la prontezza dell'elettrico è sempre di un altro livello rispetto alle altre motorizzazioni, ma in piena accelerazione la trazione anteriore - unica disponibile - fatica a tenere a bada la coppia in modalità Sport, inducendo qualche serpeggiamento del muso che va compensato con opportuni movimenti del volante. E pure il cambio automatico a doppia frizione DSG, che è di serie su tutta la gamma (a 7 rapporti su mild hybrid e Diesel, a 6 rapporti sulle plug-in), nella guida vivace si dimostra più pronto e obbediente in abbinamento con il Diesel piuttosto che con mild e plug-in hybrid, se adoperato in manuale con le palette dietro al volante. L'accendiamo?
PREZZI E VERSIONI: QUALE SCEGLIERE
Gli allestimenti previsti per la nuova Tiguan 2024 sono quattro. Si parte con la versione Life, che con la motorizzazione base a benzina mild-hybrid da 130 CV attacca a 39.700 euro. Già piuttosto completa la dotazione di serie, che non si fa mancare gli aiuti alla guida per arrivare al livello 2, con parcheggio semi-automatico e retrocamera; abbaglianti automatici, clima tri-zona, Android Auto e Apple Carplay con l'infotainment dallo schermo più piccolo, che però ha una misura già generosa: 12,9 pollici. Non mancano neppure le luci ambient a 10 colori. Per 200 euro in più la Tiguan Edition Plus - che potrebbe essere la scelta più intelligente - aggiunge fari anteriori IQ.Light LED per un'illuminazione ancora più efficace; portellone elettrico, sistema antifurto e sistema keyless completo: la Life ha solo l'avviamento senza chiave, ma non l'apertura delle porte. In più la Edition Plus ha anche tocchi di classe quali le luci posteriori LED a effetto 3D, vetri posteriori oscurati e vernice metallizzata inclusa nel prezzo.
Nuova Volkswagen Tiguan 2024: lo schermo MIB4 da 15''
PER CHI NON SI ACCONTENTA Il livello successivo si chiama Elegance e non è disponibile con la motorizzazione base, ma da 150 CV in su. Per un prezzo di 46.600 euro aggiunge sedili con massaggio, parcheggio a distanza comandato dallo smartphone e cerchi da 18 pollici invece di quelli da 17'', luci ambient a 30 colori, ugelli tergicristalli e volante riscaldato. Allo stesso prezzo della Elegance, la Tiguan R-Line offre invece una caratterizzazione estetica più sportiva. Restano naturalmente ampie possibilità per una personalizzazione à-la-carte, con dotazioni che rimangono a richiesta per tutti gli allestimenti. Per esempio l'infotainment con display da 15 pollici e Head-Up Display (2.740 euro) così come l'impianto audio Harman Kardon con 10 altoparlanti (920 euro). E pure la guida autonoma - o per meglio dire assistita - fa un ulteriore passo in avanti con il Travel Assist: un sistema offerto in opzione a 1.050 euro.
OVER THE TOP Lato motori, per ora la scelta è tra le versioni riassunte nelle schede tecniche qui sotto, con le Tiguan Plug-in Hybrid da 204 o 272 CV - entrambe a trazione anteriore e con un centinaio di chilometri di autonomia elettrica - in arrivo più avanti nel corso del 2024. La trazione integrale 4Motion è proposta solo in abbinamento con i motori Diesel più potenti, quelli da 197 CV e si parte da 48.500 euro. Diversa la differenza di prezzo secondo l'allestimento: per Tiguan Life ed Edition Plus il passggio dalla trazione anteriore con 150 CV alla 4Motion più potente vale 5.150 euro, mentre lo stesso salto nelle Tiguan in allestimento Elegance o R-Line aumenta il conto finale di 7.250 euro. Per i top di gamma l'esborso è di 53.850 euro prima di attingere al menu degli accessori. Per una Diesel da 150 CV Edition Plus, che sarebbe la mia scelta personale, l'esborso è di 43.550 euro.
SCHEDE TECNICHE
Versione | Tiguan 1.5 eTSI 130 CV | Tiguan 1.5 eTSI 150 CV | Tiguan 2.0 TDI | Tiguan 2.0 TDI 4Motion |
Motore | 1,5 litri, 4 cilindri, turbo benzina, mild hybrid | 1,5 litri, 4 cilindri, turbo benzina, mild hybrid | 2,0 litri, 4 cilindri, turbodiesel | 2,0 litri, 4 cilindri, turbodiesel |
Potenza | 130 CV | 150 CV | 150 CV | 193 CV |
Coppia | 220 Nm | 250 Nm | 360 Nm | 400 Nm |
Velocità | 198 km/h | 210 km/h | 207 km/h | 220 km/h |
0-100 km/h | 10,6 secondi | 9,1 secondi | 9,4 secondi | 7,7 secondi |
Consumo dichiarato | 6,1 l/100 km | 6,4 l/100 km | 5,5 l/100 km | 6,4 l/100 km |
Cambio | Doppia frizione DSG a 7 marce | Doppia frizione DSG a 7 marce | Doppia frizione DSG a 7 marce | Doppia frizione DSG a 7 marce |
Trazione | Anteriore | Anteriore | Anteriore | Integrale |
Dimensioni | 4,54 x 1,84 x 1,66 m | 4,54 x 1,84 x 1,66 m | 4,54 x 1,84 x 1,66 m | 4,54 x 1,84 x 1,66 m |
Peso | 1.598 kg | 1.616 kg | 1.677 kg | 1.750 kg |
Bagagliaio | Da 652 a 1.650 litri | Da 652 a 1.650 litri | Da 652 a 1.650 litri | Da 652 a 1.650 litri |
Prezzo | Da 39.700 euro | Da 41.250 euro | Da 43.350 euro | Da 48.500 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 130 CV Life DSG | 131 / 96 | 39.700 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 130 CV Edition Plus DSG | 131 / 96 | 39.900 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV Life DSG | 150 / 110 | 41.250 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV Edition Plus DSG | 150 / 110 | 41.450 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV Life DSG | 150 / 110 | 43.350 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV Edition Plus DSG | 150 / 110 | 43.550 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV R-LIne DSG | 150 / 110 | 46.600 € |
Tiguan 1.5 TSI EVO ACT 150 CV Elegance DSG | 150 / 110 | 46.600 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV Life DSG 4Motion | 193 / 142 | 48.500 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV Edition Plus DSG 4Motion | 193 / 142 | 48.700 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV R-Line DSG | 150 / 110 | 48.700 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 150 CV Elegance DSG | 150 / 110 | 48.700 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV R-Line DSG 4Motion | 193 / 142 | 53.850 € |
Tiguan 2.0 TDI SCR EVO 193 CV Elegance DSG 4Motion | 193 / 142 | 53.850 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Volkswagen Tiguan visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Volkswagen Tiguan