Smart Fortwo Electric Drive: ecco la quarta generazione. Regina della città, è scattante e confortevole, ma fin troppo silenziosa
L'AUTO DELLA SVOLTA Da fine anno, in Nord America, Smart smetterà di vendere auto a motore a scoppio per puntare solo sulle elettriche. In Europa è ancora presto per adottare la stessa strategia, ma la Smart Fortwo Electric Drive che potrebbe renderla possibile e che ha già cominciato a elettrizzare gli USA è già qui, pronta da provare. Con una precisazione: di questi tempi elettrico è sinonimo di nuovo, ma la Smart Electric Drive presentata oggi è la quarta generazione e discende da un concetto nato addirittura nel 2007.
ARIA DI FAMIGLIA Lunga 2,69 metri, la Smart elettrica ha un motore da 81 cavalli e la batteria al litio (garantita per 8 anni o 100.000 km) è sotto i sedili anteriori, in posizione ottimale per il baricentro, per la protezione in caso di impatto e per non rubare centimetri al bagagliaio. Le forme e gli interni, d'altra parte, sono quelli della versione a benzina, fatta salva la mancanza dei tubi di scarico e una strumentazione specifica. L'autonomia? Il dato dichiarato è 160 chilometri e i tempi per ricaricarla fino all'80% vanno da 45 minuti a 6 ore, a seconda della potenza della presa. La velocità è limitata a 130 chilometri l'ora e lo sprint da 0 a 100 all'ora richiede 11,5 secondi.
IL RADAR MIGLIORA L'AUTONOMIA Più che con le auto tradizionali, nelle elettriche come la Smart Fortwo Electric Drive l'elettronica gioca un ruolo chiave. Per esempio qui c'è un radar che regola il recupero dell'energia quando il guidatore solleva il piede dall'acceleratore: se la strada è sgombra il sistema riduce al minimo il freno motore, mentre lo accentua nella marcia in colonna, quando si suppone che il conducente debba comunque rallentare. Tra gli optional c'è poi uno speciale altoparlante, che produce un rumore caratteristico, per avvisare i pedoni e gli altri utenti della strada dell'arrivo della silenziosissima Smart. Il dispositivo adegua da solo il volume in funzione della velocità.
LA COMANDI CON UN'APP Altro gadget elettronico molto utile è l'app Smart Control, che non solo permette di visualizzare molte informazioni sull'uso dell'auto, ma permette anche di temporizzare la ricarica e pre-riscaldare l'abitacolo quando ancora l'auto è attaccata alla presa di corrente: utile per limitare l'uso del climatizzatore e risparmiare così le batterie. E per la guida vera e propria, non mancano il controllo elettronico Crosswind Assist, che aiuta a compensare le raffiche di vento trasversali, e la frenata automatica. Prezzi a partire da 21.940 euro.
IL BELLO DELL'ELETTRICO Smart propone la Fortwo ED come modello da città e la metto alla prova attraversando Tolouse, in Francia. Scattante, fluida e silenziosa, mostra subito le migliori qualità delle auto elettriche. La risposta al pedale dell'acceleratore è molto pronta e la ripresa, alle velocità cittadine, davvero entusiasmante, anche se la spinta si diluisce superati i 90 km/h.
GUIDA OVATTATA La guida è facile e intuitiva. Le batterie sotto al pavimento determinano un baricentro molto basso, che non disturba maneggevolezza e tenuta di strada. Anzi: l'aggravio di peso di circa 140 chili rispetto alla Smart a benzina migliora il contenimento delle vibrazioni, complice un assetto che assorbe bene avvallamenti e dossi di rallentamento. Non ho avuto occasione di verificare l'efficienza del sistema che contrasta le raffiche di vento trasversali, ma la Smart trasmette comunque un'ottima sensazione di stabilità.
SEMPRE COMODA Meno convincente il comportamento sull'asfalto molto rovinato, dove avverto una certa rumorosità dalle sospensioni. Quando poi le ondulazioni si fanno secche e ripetute, lo scuotimento della vettura appare leggermente accentuato: probabile conseguenza dal passo molto corto. Il comfort è comunque molto buono, esaltato dalla silenziosità del motore e dall'accelerazione perfettamente fluida data dal cambio monomarcia.
SILENZIOSA: ANCHE TROPPO Il volante è leggero e la Smart risponde con prontezza e naturalezza a ogni comando. Il sistema che regola il recupero dell'energia in decelerazione in base al traffico, accentuando il freno motore, è ben avvertibile, ma non crea alcun disturbo. Guidarla è un vero piacere. Ma bisogna stare attenti ai pedoni e ai ciclisti, che difficilmente si accorgono dell'arrivo di un mezzo così silenzioso. L'optional dell'altoparlante che crea rumori artificiali a bella posta potrebbe essere una buona scelta, dopotutto.
