TAGLIA XL Accostare i concetti di “piacere di guida” e “sport utility vehicle” ormai non è più un tabù, tanto che Seat ne è senza dubbio tra i miglior interpreti. Non stiamo parlando di performance da capogiro, ma di una dinamica coinvolgente espressa da vetture spaziose, comode e che ora sono anche più tecnologiche e sicure. Lo abbiamo riscontrato con la nuova Ateca (qui la prova video) e siamo pronti a scoprirlo anche con la Tarraco in versione FR: è la più imponente della gamma Seat con i suoi 472 cm di lunghezza, 184 cm di larghezza e 166 cm di altezza.
La nuova Seat Tarraco FR 2021
L’allestimento FR per la Tarraco era un tassello mancante di notevole importanza per Seat. Il motivo è presto detto: sebbene il maxi suv non sia il più gettonato nelle vendite, ha una clientela meno anziana rispetto all’apprezzatissima Ateca, per questo motivo la versione più “sportiveggiante” andava incontro a un target di clienti giovani e dinamici. Il risultato è decisamente convincente: il paraurti anteriore è enorme e aggressivo, così come quello posteriore che integra un doppio finto terminale (bello esteticamente, ma la moda degli scarichi finti…) accostato alla fanaleria a LED coast-to-coast. Il pacchetto FR si completa con le calotte degli specchietti in grigio opaco, cerchi da 19” dal design sportivo, mancorrenti sul tetto
Seat Tarraco FR: i comandi
Dentro la Tarraco viene arricchita con un nuovo display touch da 9,2” arricchito con nuove funzionalità come i tasti a sfioramento per la regolazione dell’aria condizionata. L’infotainment si è evoluto: di serie c’è il Media System, che comprende uno schermo da 8,25” compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Optional invece il Connect System, con display centrale più grande comprende di navigatore e comandi vocali. Il software consente una comprensione più naturale del linguaggio: per attivare l’assistente virtuale basta pronunciare la frase “Hola Hola”. E con la Sim integrata si può sfruttare la funzionalità dell’app di Seat Connect: con il proprio smartphone si può vedere lo stato della vettura, la posizione dell’auto, il bloccaggio e lo sbloccaggio delle portiere a distanza, e tanto altro ancora.
Su strada con la Seat Tarraco FR
SPAZIO DI QUALITÀ È arrivata nel 2018, la Tarraco, e tra i Suv marchiati Seat è quello che più mi piace: sarà forse merito del nuovo allestimento FR che la rende ancora più “fresca” e dinamica, proprio come la clientela alla quale si rivolge. Ci sono tantissimi nuovi colori per il model year 2021, ma la vernice nera metallizzata accompagnata dalle varie cromature della versione “Formula Racing” (accorciato dalla sigla FR) è il giusto compromesso tra eleganza e sportività. Dentro i suoi 4,72 metri di lunghezza c’è spazio per 7 passeggeri, oppure per 5 posti con un gigantesco bagagliaio da 760 litri. Il quinto passeggero deve fare i conti con un tunnel rialzato nella zona nei piedi, ciononostante la seduta è abbastanza alta da potersi accomodare senza problemi. D’altra parte, da un’auto di questa taglia, me lo aspettavo. Quello che non mi aspettavo invece è un layout degli interni abbastanza simile a quello della Ateca, provata poche ore prima: forse è questo dettaglio a farmi sembrare la Tarraco più piccola – sotto il punto di vista degli ingombri – di quello che sembra. A farmi sentire in un luogo familiare ci pensano anche gli interni dell’allestimento FR, con sedili sportivi e ben imbottiti abbinati a un volante con cuciture a contrasto e l’effige del modello sulla parte bassa.
IN CITTÀ Muovendo i primi metri in centro città, la Tarraco si mangia asperità e pavè con facilità disarmante nonostante i cerchi da 19”. Le dimensioni sono senz’altro importanti, ma il grande SUV di Martorell mi regala subito confidenza grazie a un’ottima visibilità e da forme della carrozzeria che mi aiutano a capire facilmente dove finisce il corpo vettura. Ovviamente i sensori e la telecamera posteriore sono una condizione sine qua non per parcheggiare senza troppi problemi. Dirigendomi fuori città mi trovo sempre più a mio agio con la Tarraco FR, che come la sorella Ateca FR indossa un abito sportivo ma non esagerato. Sarà anche la colorazione nera a regalare un senso di elegante sportività.
Seat Tarraco in allestimento FR
FORMULA RACING Sull’auto in prova è presente l’aggiornato motore 2.0 TDI da 200 CV, che mette in pensione il precedente 190 CV. Nonostante una mole ben superiore ai 1.600 kg, il motore traina l’auto con piglio brillante. Anche in modalità standard la progressione del diesel è gratificante: l’ottima coppia avvertibile sin dai 1.750 giri/min si trasforma in potenza alla soglia dei 3.000 giri/min, allungando con grinta fino ai 4.000 giri/min. Ovviamente il cambio DSG a 7 rapporti non sbaglia un colpo: considerazione quasi scontata, ma non mi stanco mai di elogiare un buon automatico a doppia frizione come questo. L’unico difetto è che, quando si vuole fare manovra, l’attacco del gas al rilascio del pedale del freno è un po' più brusco rispetto a quello dei competitors. Ma è come cercare il pelo nell’uovo. Farsi prendere dalla spinta del 4 cilindri diesel è facile, ma non preoccupatevi: a fermare questo “bestione nero” ci pensa un impianto frenante molto equilibrato, ben modulabile e potente il giusto.
TRA LE CURVE Trovate una strada tutte curve, e il più grande dei Suv di Seat vi stupirà. Ovviamente le dimensioni non giocano a mio favore quando la carreggiata si restringe, ma in una strada larga “il giusto” la Tarraco si trova a suo agio. L’assetto non è esageratamente morbido: forse è il peso in più rispetto alla Ateca - guidata in precedenza - che mi fa avvertire un maggior trasferimento di carico in fase di inserimento, ma solamente quando alzo il ritmo. Sempre ottimo il feedback del volante, molto comunicativo e progressivo. Altrimenti l’auto è veramente stabile e ben piantata a terra. Se per un certo momento quasi vi dimenticate di quanto sia imponente l’auto, ve ne renderete conto al primo tornante, quando sentirete tutti i 2.790 mm di passo ruotare di 180°. Proprio come detto in precedenza per il cambio, lo stesso discorso vale per gli ADAS: quelli del gruppo VW ormai sono una vera e propria certezza. Il funzionamento di tutti i sistemi (Cruise Control Predittivo, Pre Crash Assist, Travel Assist, Exit Warning e Side Assist) è ottimo. Inoltre il pacchetto completo di assistenti alla guida, rende la Tarraco FR una macchina completa sotto ogni aspetto: sicura, spaziosa e dinamica.
Seat Tarraco FR 2021
La nuova Seat Tarraco con allestimento FR parte da 37.150 euro c.i.m. con la motorizzazione 1.5 TSI con cambio manuale, che è disponibile con cambio DSG con un sovrapprezzo di 2.200 euro. Il 2.0 TDI da 150 CV parte da 40.150 euro, mentre la versione diesel da 200 CV è disponibile esclusivamente con trazione 4Drive e cambio automatico a un prezzo di 46.700 c.i.m.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Tarraco 1.5 TSI 150 CV Style | 150 / 110 | 35.150 € |
Tarraco 1.5 TSI 150 CV Business | 150 / 110 | 36.800 € |
Tarraco 1.5 TSI 150 CV DSG Style | 150 / 110 | 37.600 € |
Tarraco 1.5 TSI 150 CV DSG Business | 150 / 110 | 39.250 € |
Tarraco 2.0 TDI 150 CV Style | 150 / 110 | 39.300 € |
Tarraco 2.0 TDI 150 CV Business | 150 / 110 | 40.950 € |
Tarraco 2.0 TDI 150 CV DSG Style | 150 / 110 | 41.800 € |
Tarraco 2.0 TDI 150 CV DSG Business | 150 / 110 | 43.450 € |
Tarraco 1.5 TSI 150 CV DSG Xperience | 150 / 110 | 43.500 € |
Tarraco 1.5 TSI 150 CV DSG FR | 150 / 110 | 44.100 € |
Tarraco 2.0 TDI 150 CV DSG Xperience | 150 / 110 | 46.850 € |
Tarraco 2.0 TDI 150 CV DSG FR | 150 / 110 | 47.450 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Seat Tarraco visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Seat Tarraco