STRADA SPIANATA Da quando è arrivata lei, Seat ha letteralmente cambiato volto. La Ateca ha siglato il debutto della Casa catalana mondo dei Suv, e dopo 4 anni di onorato – e meritevole – servizio è arrivato il momento di rinnovarsi nel look, nei contenuti, ma soprattutto nella tecnologia. Quello presentato lo scorso giugno non si tratta di un semplice facelift, ma di un profondo restyling che, però, non ne cambia i tratti somatici tanto apprezzati dal pubblico. Ed era assolutamente necessario per tenere il passo della concorrenza ma, soprattutto, quello della clientela: una Seat su due venduta in Europa è un SUV.
La Seat Ateca 2021
ESTERNI La nuova Seat Ateca non viene stravolta nello stile degli esterni, ma guadagna alcuni tratti che la rendono più matura di prima. Davanti c’è la nuova griglia esagonale, ripresa da Tarraco e da nuova Leon, con un frontale dalle linee più pronunciate e fari più compatti rispetto a prima. Dietro invece cambiano i fanali full led con indicatori di direzione dinamici, mentre il paraurti ha un look più fuoristradistico di prima. Le linee della fiancata e del portellone rimangono identici, quest’ultimo è arricchito dalla nuova scritta “Ateca” in corsivo. Questo restyling non ha stravolto le dimensioni del Suv più longevo di Seat: rimane larga 1,84 metri resta alta 1,62 metri, cresce la lunghezza ma di appena 18 mm per un totale di 4 metri e 38 cm.
Fanale anteriore full LED della Seat Ateca 2021
INTERNI Come fuori, anche dentro la Ateca è cambiata. Tanto, ma non troppo. Per esempio: il tunnel centrale e i tasti sulla parte bassa della plancia restano invariati, così come la cornice trapezoidale che accoglie le bocchette dell’aria centrali, del guidatore, l’infotainment e il cruscotto. Cambia, invece, tutto quello che c’è dentro, ossia il display centrale e il nuovo Digital Cockpit che ha debuttato sulla nuova Leon. Nuovo anche il volante, e nuovi anche i materiali nelle modanature delle porte così come le luci ambiente. Personalmente mi piace il materiale morbido al tatto del cruscotto, così come l’ecopelle sul volante; la plastica più grezza invece è posta solo nella parte più bassa dell’abitacolo. Insomma, tanta qualità che ormai non ci sorprende più: Seat, proprio come le altre vetture del gruppo VW, ci ha abituato da diverso tempo a questo livello di finiture.
INFOTAINMENT Ma focalizziamoci per un attimo sull’infotainment, senza dubbio la parte più succulenta di questa nuova Seat Ateca. Di serie c’è il Media System, che comprende uno schermo da 8,25” compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Optional invece il Connect System, con display centrale più grande – ovvero da 9,2 “ – comprensivo di navigatore e comandi vocali. Il software consente una comprensione più naturale del linguaggio: per attivare l’assistente virtuale basta pronunciare la frase “Hola Hola” e cercare informazioni per la navigazione o una canzone diventa semplice e veloce. E con la Sim integrata si può sfruttare la funzionalità dell’app di Seat Connect: con lo smartphone si può vedere lo stato della vettura, la posizione dell’auto, il bloccaggio e lo sbloccaggio delle portiere a distanza, e tanto altro ancora.
Seat Ateca 2020, gli interni
ADAS L’iniezione di tecnologia non riguarda solo l’infotainment, ma anche gli Adas che ora diventano di livello 2. La Seat Ateca dispone dell’Adaptive Cruise Control predittivo, che sfrutta le informazioni del GPS così da rallentare in prossimità di curve, incroci, rotonde, svincoli. Nuovo invece il Travel Assist: con il cruise control predittivo che lavora in simbiosi con il lane assist per mantenere l’auto al centro della corsia, e per rallentare in funzione del traffico. Il pacchetto continua con il Side Assist, che segnala la presenza di veicoli negli angoli ciechi, oppure l’Exit Assist che, in fase di retromarcia, avvisa con un segnale acustico se sopraggiunge un altro veicolo. Completano il pacchetto anche il Trail Assist, Pre Crash ed Emergency Assist.
SPAZIO A BORDO La nuova Ateca è cambiata sotto tanti aspetti, tranne uno: lo spazio a bordo. Quello, non cambia di una virgola. E per fortuna! Perché c’è ampio spazio per quattro adulti, e il quinto passeggero non deve scendere a compromessi: magari non sta comodo come gli altri occupanti, ma altre concorrenti non offrono lo stesso trattamento. Stesso discorso per il bagagliaio, i 510 litri (485 con la trazione integrale) sono ben sfruttabili grazie a una forma molto regolare del vano. Abbattendo gli schienali posteriori, la capacità di carico supera quota 1.300 litri. La posizione di guida, beh, nemmeno lei cambia di molto. Cambia però il volante, ora più ergonomico e con un design leggermente rivisto. Ma la seduta rimane sempre alta circa 60 cm da terra, i sedili sono comodi e grazie alle varie regolazioni elettriche trovare la giusta posizione è un gioco da ragazzi. La visibilità non è male, ma grazie ai sensori di parcheggio e alla telecamera posteriore, si affrontano con disinvoltura le manovre per il parcheggio.
Seat Ateca 2021
MOTORE E DRIVING MODE La versione sulla quale mi accomodo è la FR con motore 2.0 TDI da 150 CV, trazione integrale 4Drive e cambio automatico DSG a sette rapporti. Quando ho letto che aveva ''solo'' 150 CV, ho subito storto il naso: “non potevano farne una più potente?” mi sono chiesto, ignaro di cosa mi sarebbe aspettato da lì a poco. Dopo i primi metri sono stato subito smentito: i 340 Nm di coppia erogati da questo diesel si avvertono già a circa 1.800 giri/min e partire in una progressione che, a 3.000 giri/min, si trasforma in un ottimo allungo fino a quota 4.000 giri/minuto. C’è chi dice che “i cavalli non bastano mai”, tuttavia un motore da 200 CV – presente sulla Tarraco FR – penso che sarebbe stato inutilmente potente. La cosa bella di questo motore è che a ogni driving mode corrisponde una netta differenza dell’erogazione e delle cambiate. In ECO è dolce e strizza l’occhio ai consumi, in Sport è reattiva e il DSG cambia ad alti regimi, la mappa standard è il giusto equilibrio da usare tutti i giorni. Se vi cimentate in fuoristrada o sulla neve, ecco le mappe Off-Road e Snow che sfruttano la trazione integrale 4Drive con tecnologia Haldex, mentre se volete cucirvi l’auto a dovere ecco la Individual.
L'aggiornata Seat Ateca 2021
ASSETTO, FRENI, ADASPiù la guido, più mi piace e, soprattutto, capisco perché è il Suv più venduto di Seat. Il merito va anche all’assetto ben bilanciato e rappresenta l’equilibrio perfetto tra sport e comfort. Quando la strada si fa tortuosa, la Ateca rimane ben piantata e con pochi trasferimenti di carico, mentre sulle sconnessioni e sul pavè assorbe molto bene le asperità. Merito anche dei cerchi da 18” con spalla da 50 – dal design sportivo sulla FR – che aiutano a filtrare le buche. Proprio come l’assetto, anche il volante è quella azzeccata via di mezzo tra sportività e comodità. Nel guidato è molto preciso, progressivo e comunicativo, ma non risulta nemmeno eccessivamente duro in fase di manovra o nell’utilizzo urbano. Buoni anche i freni, con un buon mordente e un’azzeccata modulabilità per tenere a bada gli oltre 1.500 kg della nuova Seat Ateca. Promossi anche gli assistenti alla guida: dal mantenitore di corsia al cruise control adattivo, fino al rilevatore degli angoli ciechi. Ma di questo non avevo dubbi, d’altronde la tecnologia di casa VW per gli ADAS di 2° livello è una vera e propria… sicurezza.
L’unica pecca che ho riscontrato a bordo della rinnovata Seat Ateca non riguarda l’auto in sé, che mi ha convinto ogni chilometro sempre di più, ma il motore. O meglio, il rumore. Il 2.0 TDI è troppo rumoroso se si superano i 3.000 giri/min, nonostante la sua voce un po’ rauca e graffiante tenda a renderlo ''più sportivo” rispetto allo stesso motore montato su altri modelli del Gruppo. Sopra a quella soglia, il rumore lede il buon comfort di marcia di cui gode Ateca, il Suv più venduto di Seat. Insomma, non è di cerrto una melodiosa sinfonia: per quello, però, potete sfruttare gli altoparlanti dello stereo Beats.
Portellone posteriore della Seat Ateca 2021
Il listino prezzi della rinnovata Seat Ateca parte da 19.900 euro e arriva fino a 38.350 euro. Si parte con l’allestimento Reference, solo con motore 1.0 tsi, seguono la Business, la Xperience (che sostituisce la vecchia Excellence) e la più sportiva FR, alla quale si possono associare i motori da 150 cv, il cambio DSG e la trazione integrale. Anche gli allestimenti più ricchi possono essere equipaggiati con il motori entry come il 1.0 TSI. Le motorizzazioni presenti al momento del lancio sono la 1.0 TSI da 115CV, 1.5 TSI da 150 CV, 2.0 TSI da 190 CV. Il 2.0 TDI solo da 150 CV. Arriverà la 115 CV diesel.
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
---|---|---|
Ateca 1.0 TSI 110 CV Reference | 110 / 81 | 28.000 € |
Ateca 1.0 TSI 110 CV Business | 110 / 81 | 31.850 € |
Ateca 2.0 TDI 115 CV Reference | 115 / 85 | 31.850 € |
Ateca 1.5 EcoTSI 150 CV Business | 150 / 110 | 33.600 € |
Ateca 1.0 TSI 110 CV FR | 110 / 81 | 33.850 € |
Ateca 1.5 EcoTSI 150 CV FR | 150 / 110 | 35.600 € |
Ateca 1.5 EcoTSI 150 CV DSG Business | 150 / 110 | 35.900 € |
Ateca 2.0 TDI 115 CV Business | 115 / 85 | 36.650 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV Business | 150 / 110 | 37.050 € |
Ateca 2.0 TDI 115 CV FR | 115 / 85 | 37.650 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV FR | 150 / 110 | 39.050 € |
Ateca 1.5 EcoTSI 150 CV DSG Xperience | 150 / 110 | 39.050 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV DSG Business | 150 / 110 | 39.300 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV DSG FR | 150 / 110 | 41.350 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV 4Drive DSG Business | 150 / 110 | 41.600 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV DSG Xperience | 150 / 110 | 42.450 € |
Ateca 2.0 TDI 150 CV 4Drive DSG FR | 150 / 110 | 43.600 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Seat Ateca visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Seat Ateca