L’abbiamo vista poco meno di un anno fa. La nuova Opel Astra Electric è un po’ l’anello di congiunzione fra la storia della casa tedesca e il suo futuro nel segmento delle hatchback di dimensioni compatte. Perché storia? Beh, poiché Astra è uno dei modelli iconici di Opel. Presentata nel 1991 ha sostituito un’altra bestseller come la Kadett e dopo 32 anni di carriera siamo arrivati alla sesta generazione e il futuro è proprio dietro l’angolo. Infatti, con Astra Electric la casa del Fulmine entra di slancio nell’era della transizione proprio in quel segmento C tanto combattuto fra numerosi costruttori a forza di modelli e motori sempre più “green”. Oggi Opel Astra Electric l’abbiamo anche guidata. Vediamo come è andata questa prima stretta di mano.
Opel Astra Electric: un look essenziale e moderno esalta l'immagine dinamica
UNO STILE GRADEVOLE E ATTUALE
Partiamo subito con il dire che a livello di design e interni non ci soffermeremo troppo. In effetti, l’auto è uguale in tutto e per tutto alle versioni con motori standard o ibridi, che abbiamo già conosciuto, anche nella variante wagon Sports Tourer. Facciamo solo un ripasso, ricordando che il suo look moderno a noi piace per quel saper essere evoluto senza stravolgere del tutto i connotati che l’hanno definita per tanti anni. Un look equilibrato, che oggi appare decisamente moderno grazie al profilo affilato, quasi sportivo, alla mascherina nera lucida dell’Opel Visor, ai fari a LED (anche Matrix LED) e a una coda bella compatta.
Opel Astra Electric: il tetto di colore a contrasto sottolinea l'immagine sportiva
ABITACOLO HIGH-TECH
Gli interni sono un’altra bella realtà digitale, con il quadro strumenti curvo “Pure Panel”, che raccoglie sotto un’unica superficie a vetri i due display da 10” per cruscotto e infotainment. La digitalizzazione è piuttosto spinta poiché potete equipaggiare l’Astra elettrica anche con l’head up display e quasi tutte le funzioni di bordo sono demandate a comandi a sfioramento. Tuttavia, ci sono anche i pulsanti fisici di climatizzatore e setup a portata di mano nella consolle: voto più a praticità e sicurezza. Lato comfort, la Opel Astra Electric nella versione hatchback ricalca fedelmente il modello standard. I sedili (anche certificati AGR) sono abbastanza rigidi, ma sanno essere comodi soprattutto se equipaggiati con le funzioni di massaggio e climatizzazione in optional. Lo spazio a bordo è adeguato a quattro persone con un bel po’ di centimetri davanti e qualcosa meno sul divanetto posteriore, ma basta non essere alti come Michael Jordan per trovare la giusta posizione. E anche l’ingombrante pacco batterie collocato sotto il pianale, che lambisce appena l’asse posteriore non riduce il volume complessivo rispetto alle versioni con motore endotermico. La scheda tecnica recita lo stesso valore di 352/1.268 litri.
Opel Astra Electric: l'abitacolo hi-tech della BEV tedesca
NON FA (QUASI) RIMPIANGERE UN’AUTO “NORMALE”
Ma adesso veniamo alla parte più interessante, e cioè come va la nuova BEV di Russelsheim. Partiamo da un paio di dati: sottopelle, l’Astra elettrica è equipaggiata con un pacco batterie agli ioni di litio da 54 kWh che ne aumenta la rigidità torsionale del 31% rispetto alle gemelle convenzionali. Con il pieno di energia si coprono fino a 418 km nel ciclo WLTP e bastano circa 30 minuti per raggiungere l’80% da una colonnina di ricarica a 100 kW in CC. Il caricatore di bordo trifase a 11 kW è di serie e permette di collegarsi a una wallbox domestica.
Opel Astra Electric: una guida piacevole sia in città sia fuori dal traffico
DISINVOLTA NEL QUOTIDIANOTutti questi numeri, si traducono in una guida “green” tutto sommato senza pensieri. Lo sappiamo che molto dipende dallo stile di chi sta al volante, dalle strade e dalle condizioni ambientali, ma con il 91% della carica a inizio test drive, gli strumenti riportano una percorrenza di 390 km. In questa prima presa di contatto non abbiamo potuto “riempire” al massimo gli accumulatori ma, a occhio e croce, con il 100% di energia i 418 km dichiarati sono realistici e più che sufficienti per coprire almeno quattro o cinque giorni di un utilizzo medio prima di attaccare la spina. Insomma, il casa-ufficio-scuola dei ragazzi-supermercato-palestra-faccende domestiche può essere tranquillamente assolto. Se dovete spostarvi più in là, per esempio un viaggio a media/lunga “gittata”, meglio programmare le soste con i servizi da remoto e l’app My Opel.
Opel Astra Electric: il motore ha una potenza di 156 CV per una coppia di 270 Nm
PIACCIONO LE REAZIONI DINAMICHEMa l’Astra Electric è anche e soprattutto un’auto che si guida in maniera piacevole, grazie alla prontezza di riflessi quando si preme sull’acceleratore. Il motore EV ha una potenza di 156 CV e una coppia di 270 Nm, valori che non fanno saltare su una sedia dallo stupore, ma utili per regalarle un bel vigore. Il cambio è in presa diretta come tutte le EV, quindi lo scatto è immediato, l’allungo è vigoroso e lasciare indietro il traffico è un gioco da ragazzi quando si viaggia in città. Se vi spingete fuori, dovrete fare conto che le prestazioni si plafonano un po’, ma è una caratteristica comune a tutte le elettriche. La punta velocistica è limitata a 170 km/h, più elevata di altre BEV, ma realisticamente poco raggiungibile per i limiti imposti dal Codice Stradale e perché vedreste esaurire la riserva di elettricità in un amen.
Opel Astra Electric: tra pochi mesi arriverà anche la versione wagon Sports Tourer
DRIVE MODE PER SCEGLIERE COME MUOVERSIPerò, ci sono le tre modalità di guida Eco, Normal e Sport, che permettono di confezionare le reazioni dell’auto a vostro piacere adattando la quantità di potenza del motore in funzione del profilo scelto: 108 CV in Eco, 136 CV in Normal e 156 CV in Sport, dove abbiamo anche il picco di coppia massima di 270 Nm, rispetto ai 250 Nm dei due profili meno sportivi. Va da sé che otterrete una risposta più risparmiosa, confortevole o vivace a seconda della scelta. Mi è piaciuta in Sport, dove l’Astra dà il meglio di sé mettendo più in vista i muscoli e sottolineando una guida comunque sempre piacevole. Lo sterzo è reattivo anche se le servoassistenza elettrica filtra un po’ la sua risposta. Bene le sospensioni, appena rigide, ma che non compromettono il comfort pur valorizzando l’assetto equilibrato. Vivace la risposta, con tutta la cavalleria subito a disposizione sotto al piede destro. E tanto, tanto silenzio a bordo. Ovviamente c’è il jolly del motore elettrico, ma anche il parabrezza e i vetri anteriori laminati contribuiscono a ridurre la rumorosità in abitacolo. Un altro punto a favore del comfort.
Opel Astra Electric: l'head up display alla base del parabrezza aumenta la sicurezza di guida
TECNOLOGICA E SICURA
Insomma, un quadro positivo nella sempre più vivace realtà delle BEV. La Opel Astra Electric è un’automobile che sfrutta tutto il know-how della Casa tedesca e lo mette a disposizione di un utente, per certi versi, esigente e soprattutto favorevole alla transizione elettrica. Quindi, non è ancora per tutti, ma per coloro che si sentono (e sono) pronti a questo passaggio epocale. Con buona pace di chi è ancora perplesso, o intimorito, da colonnine, rete di distribuzione e prezzi elevati nonostante gli incentivi statali. A proposito di prezzi, la Opel Astra Electric parte da 39.900 euro con una lista degli ADAS che può essere ampliata fino al livello 2 della guida assistita e le prime consegne sono previste per dicembre. Il listino completo sarà disponibile tra qualche settimana.
Opel Astra Electric: prime consegne a dicembre e prezzo da 39.900 euro
LA SCHEDA TECNICA
Motore | elettrico |
Potenza max | 156 CV |
Coppia max | 270 Nm |
Batteria e ricarica | 54 kWh e fino a 100 kW in CC |
Velocità massima | 170 km/h autolimitata |
Autonomia | fino a 418 km ciclo WLTP |
Cambio e trazione | in presa diretta, anteriore |
Dimensioni | 4,37 x 1,86 x 1,47 m |
Bagagliaio | Da 352 a 1.268 litri |
Peso | 1.679 kg |
Prezzo | da 39.900 euro |
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Astra 1.2 Turbo 110 CV MT6 Edition | 110 / 81 | 27.600 € |
Astra 1.2 Turbo 130 CV MT6 GS | 130 / 96 | 31.200 € |
Astra 1.6 136 CV DTC6 Hybrid Edition | 136 / 100 | 31.900 € |
Astra 1.5 Turbo 130 CV AT8 Edition | 130 / 96 | 32.200 € |
Astra 1.2 Turbo 130 CV AT8 GS | 130 / 96 | 33.200 € |
Astra 1.6 136 CV DTC6 Hybrid GS | 136 / 100 | 34.700 € |
Astra 1.2 Turbo 130 CV MT6 Ultimate | 130 / 96 | 35.100 € |
Astra 1.5 Turbo 130 CV AT8 GS | 130 / 96 | 35.200 € |
Astra 1.6 136 CV DTC6 Hybrid Ultimate | 136 / 100 | 38.600 € |
Astra 1.5 Turbo 130 CV AT8 Ultimate | 130 / 96 | 39.100 € |
Astra e 156CV Edition | - / - | 39.900 € |
Astra e 156CV GS | - / - | 42.000 € |
Astra 1.6 180 CV AT8 Hybrid GS | 150 / 110 | 42.050 € |
Astra 1.6 180 CV AT8 Hybrid Ultimate | 150 / 110 | 45.950 € |
Astra 1.6 225 CV AT8 Hybrid GSE | 200 / 147 | 48.050 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Opel Astra visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Opel Astra