12 ore fa - Al volante dell'urban SUV ibrido Alfa Romeo con trazione integrale
Alfa Romeo allarga la gamma del B-SUV Junior con la versione mild-hybrid Q4 a trazione integrale. Scopriamo come va e le differenze con la versione 2WD
Che fosse destinata ad allargare la famiglia, l’Alfa Romeo Junior ce lo aveva scritto nel DNA. La piattaforma costruttiva è la stessa della Jeep Avenger (leggi la prova della Jeep Avenger e-Hybrid) e oggi l’arrivo della Junior Ibrida Q4 lo conferma.
Il cuore della Junior Ibrida Q4 è un sistema ibrido da 48V che combina:
Un motore turbo benzina da 1,2 litri con 136 CV e 230 Nm di coppia
Due motori elettrici da 21 kW, per una potenza complessiva di 145 CV
Questa configurazione permette una distribuzione ottimale dell’erogazione di potenza e coppia per una guida fluida e reattiva. Il motore elettrico posteriore, dotato di un riduttore che moltiplica la coppia addirittura fino a 1.900 Nm, garantisce una trazione eccellente, aumentando la stabilità e la sicurezza anche nelle condizioni più estreme.
Grazie a questa tecnologia, la Junior Ibrida Q4 riesce a coniugare prestazioni brillanti e piacere di guida, presentandosi come una scelta adatta sia all’uso cittadino sia ai lunghi viaggi. L’elemento distintivo di questa versione è il sistema di trazione integrale intelligente.
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: design sportivo e contemporaneo
Aderenza e tenuta di strada elevate
Grazie alla gestione automatizzata della trazione posteriore, con una logica che si adatta ai profili di guida e alla velocità, il B-SUV del Biscione garantisce un'ottima aderenza anche nelle condizioni di fondo più complicate, come strade innevate, bagnate o sterrate. Inoltre, l’assenza di collegamenti fisici tra gli assi assicura un comportamento dinamico equilibrato e una risposta pronta in ogni situazione.
Alfa Romeo ha saputo coniugare innovazione e tradizione, conferendo alla Junior Ibrida Q4 un design distintivo che celebra il DNA del marchio. Tra gli elementi caratteristici:
Fari Full LED dal design aggressivo
Calandra con lo scudetto ''Leggenda'' Alfa Romeo
Cerchi in lega Petalo 18'' dallo stile inconfondibile
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: misure compatte per muoversi agilmente sul facile off-road
Interni e tecnologia
L’abitacolo è un concentrato di tecnologia e raffinatezza, con materiali e dettagli che esaltano la qualità complessiva. Tra le dotazioni troviamo:
Sedili riscaldabili in tessuto tecnico (lato guida regolabile elettricamente)
Illuminazione ambientale multicolor con 8 sfumature
Infotainment con schermo touchscreen da 10,25”
Volante in pelle e pedaliera sportiva in alluminio
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: abitacolo con buone finiture e dal profilo hi-tech
Le finiture sono curate, piace toccare elementi ben assemblati e robusti, sebbene l’uso di plastica rigida nei pannelli posteriori sia evidente.
Tra le dotazioni di sicurezza spiccano la guida semi autonoma di livello 2, la telecamera posteriore a 180° e il portellone elettrico hands free.
La Junior Ibrida Q4 punta su un’esperienza di guida confortevole e raffinata senza perdere di vista un pizzico di sportività.
Le sospensioni posteriori indipendenti Multilink garantiscono un’ottima tenuta di strada e un efficace assorbimento delle asperità, offrendo buon comfort a tutti gli occupanti.
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: potenza combinata di 145 CV, coppia del motore ICE di 230 Nm
Dietro manca qualche centimetro
Piace lo spazio per chi sta davanti, ma dietro ci sono i centimetri giusto solo per due persone, in tre si sta stretti. L'asse posteriore Multilink e la presenza del secondo motore elettrico riducono un po' la capacità del bagagliaio rispetto alla 2WD, con 340/1.205 litri contro 415/1.280 litri. Tuttavia, il vano rimane ben sfruttabile.
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: i comodi sedili anteriori ''Spiga''
DNA sportivo ma non solo
Il selettore Alfa DNA consente di adattare la risposta del SUV a diverse esigenze:
Dynamic: per il massimo della sportività
Natural: ideale per la guida quotidiana
Advanced Efficiency: per ridurre i consumi
Q4: ottimizzata per fondi a bassa aderenza
Prestazioni vivaci ed equilibrate
I 145 CV complessivi non fanno una grande differenza in termini di prestazioni, rispetto alla Junior Hybrid 2WD con 136 CV (guarda il video Alfa Romeo Junior Hybrid vs. Lancia Ypsilon Hybrid). Tuttavia, è più evidente un pizzico di vivacità aggiuntiva a basso regime, specialmente in fase di sorpasso o in uscita dai tornanti.
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: buone prestazioni complessive per l'urban SUV
Ma va un po' di più la Junior 2WD
Però, la Junior Q4 è un po' più conservativa in termini di prestazioni con uno 0-100 orari in 9,1 secondi e una velocità massima di 200 km/h contro la 2WD che scatta in 8,9 secondi e raggiunge i 206 km/h. Evidentemente i quasi 200 kg in più della Q4 (1.500 kg vs 1.305 kg) pesano sulle performance complessive.
La trazione integrale migliora l’equilibrio dinamico, contribuendo a una maggiore stabilità e sicurezza su fondi difficili.
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: il fuoristrada leggero è alla sua portata
Insomma, il SUV entry level della casa di Arese convince per il bilanciamento fra stile, qualità costruttiva, abitacolo ospitale e prestazioni, anche su tracciati difficili, con un consumo medio di benzina da computer di bordo che è stato di 7,3litri/100 km. Un po' lontano dai valori dichiarati da Alfa Romeo, ma ottenuto su un percorso che ha compreso anche tratti in off-road e senza lesinare sull'acceleratore.
L'Alfa Romeo Junior Ibrida Q4 è già disponibile e parte da un prezzo di listino di 37.400 euro, ma con l'ampia possibilità di personalizzazioni è facile superare i 40.000 euro.
Alfa Romeo Junior Ibrida Q4: prezzo elevato ma in linea con la filosofia premium del costruttore
Con la Junior Ibrida Q4, Alfa Romeo amplia il ventaglio di possibilità per il cliente moderno, offrendo un B-SUV compatto capace di adattarsi a qualsiasi stile di guida e necessità, dal commuting urbano alle avventure fuori città, con tutta la sicurezza e la tecnologia necessarie per affrontare (quasi) ogni percorso.
Cosa ne pensate del nuovo Urban SUV di casa Alfa Romeo? Vi convince di più il lato estetico, la guida o la sua versatilità? Fatecelo sapere!