2 anni fa - Al volante della più sportiva fra le wagon di Ingolstadt
Una wagon che può andare molto forte grazie ai 600 CV del suo V8 o portare tutti in vacanza nel comfort più totale. L'abbiamo guidata e ci ha impressionati
SE LO SPORT VA A NOZZE CON LA PRATICITÀRS, due lettere, RennSport, in tedesco “auto da corsa”, ''auto da competizione'', comunque sportive. Una wagon? Si, perché la RS 6 Avant è una famigliare.Altri usano questa sigla, pensate a Porsche, con la sua 911 GT3 RS, ma qui le due lettere assumono un aspetto diverso!Tutto ha inizio nel 1994 con il primo modello RS di Audi, la RS 2, derivata dall’Audi 80 Avant e realizzata proprio in collaborazione con Porsche. Una vera icona. Quasi 30 anni dopo, la famiglia RS include più o meno tutta la gamma, anche quella elettrica. Ne è esempio la RS e-tron GT, per una interpretazione del concetto di granturismo a 360°, dai modelli con motore endotermico a quelli a batterie. Ma tornando alla wagon, la RS 6 Avant non rischia di essere scambiata per la A6 standard. Cofano bombato, luci a LED super affilate, spalle da dodybuilder (è più larga di 8 cm), cerchi enormi, grandi prese d’aria. Se la vedete negli specchietti… beh, è come un invito a farla passare. E i tubi di scarico ovali? Sono l’autografo di tutti i modelli RS di Ingolstadt.
E adesso siamo al volante di quella che può essere considerata una tra le wagon di serie più stupefacenti in circolazione. Un paio di dati, giusto per intenderci. 600 CV da 6.000 giri e 800 Nm di coppia a partire da 2.050 giri, che sparano nell’iperspazio questo incrociatore interstellare. Lo 0-100 arriva dopo 3,6 secondi, la velocità massima è limitata a 250 orari, ma si possono raggiungere i 305 km/h con il pacchetto Dynamic Race opzionale. Numeri da brividi che arrivano dal bombardone che trova posto sotto il cofano. Un V8, 4,0 litri, bi-turbo, mild-hybrid 48V, che può funzionare anche solo con quattro cilindri, quando non serve forzare.
Audi RS 6 Avant: il V8 4,0 litri MHEV longitudinale da 600 CV e 800 NmSI SPEGNE RALLENTANDO PER RISPARMIARE BENZINAIl sistema ibrido migliora il comfort perché la macchina può veleggiare spegnendosi nei rallentamenti, mantenendo attivi tutti i servizi di bordo e, ovviamente, abbassando un po’ i consumi di carburante. Naturalmente c’è un cambio automatico Tiptronic a otto rapporti che lavora con la trazione integrale“quattro”, marchio di fabbrica delle Audi più sportive. Normalmente la ripartizione della coppia è del 40% davanti e 60% dietro, ma in caso di slittamenti, il differenziale centrale può ri-distribuirla sulle ruote che hanno più aderenza. Quelle davanti fino al 70%, quelle dietro fino all’85%. Infine, la RS 6 Avant può montare sospensioni adattive o sportive, come quella del test drive, ma anche l’asse posteriore sterzante per aumentare agilità e piacere di guida.
Audi RS 6 Avant: con l'elettrica RS e-tron GT incarna il concetto di granturismo a 360°
E il piacere di guida, questa wagon lo tira fuori tutto d’un fiato. La corazzata tedesca sprigiona energia pura a ogni affondo col piede destro. I cavalli esplodono la loro potenza appena le ruote sono dritte e la RS 6 vi appiccica letteralmente ai sedili. È incredibile come riesca a riprendere da così bassa velocità e allungare fino al cambio marcia, senza fare una piega. È chiaro che il suo terreno di caccia siano le autostrade, meglio le autobhan tedesche dove mettersi dietro qualche supersportiva a velocità iperboliche senza rischiare che vi straccino la patente. Ma anche su strade più mosse è una macchina da batticuore.
Audi RS 6 Avant: la mole sembra quasi sparire fra le curvePRECISA ED ESPLOSIVA, MA QUASI AMICHEVOLEIn curva traccia linee che non penseresti possibili. Lo sterzo è un bisturi, le sospensioni non fanno un plissé nei trasferimenti di carico, le gomme Pirelli P Zero da 22 pollici hanno una tenuta eccezionale. Destra, sinistra, ancora destra, la macchina sembra inchiodata su dei binari tanto appare precisa. Anche quel pizzico di inerzia nei cambi di direzione ci sta tutta. La rende più facile, quasi “amichevole”, se ci passate il termine. E parliamo di una macchina che sfiora i 5 metri di lunghezza ed è larga 1 e 95 metri. Il peso di due tonnellate si fa sentire un po’ nelle curve più strette, è inevitabile… ma questi duemila chili non sembrano affaticare neanche i freni. L’esemplare della prova monta dei carboceramici opzionali al posto dei dischi d’acciaio. Al primo “morso” delle pinze, sembrano un po’ spigolosi nella risposta, ma vanno scaldati per bene, poi non temono più la fatica e anche la risposta del pedale è più fluida.
Audi RS 6 Avant: trazione integrale ''quattro'' e asse posteriore sterzante opzionalePOTETE ANCHE ANDARE PIANO…Ma adesso è ora di togliere virtualmente casco, tuta e guanti e tornare con i piedi per terra perché questa macchina si può guidare anche con un filo di gas, in piena souplesse. Il V8 ronfa tranquillo se andate a passeggio usando uno dei profili di guida più “tranquilli” come Comfort.
Ma anche lo spazio a bordo è una voce positiva per questa super famigliare. È una caratteristica della piattaforma MLB, su cui è costruita la RS 6 Avant. Il motore è montato piuttosto avanti rispetto all’asse e questo permette di liberare cm per i passeggeri, soprattutto quelli anteriori. I puristi storceranno un po’ il naso perché vorrebbero “una ripartizione più equilibrata”, ma non scordiamoci che questa è una sw e qualche compromesso bisogna pure trovarlo. Scelte, che però si riflettono in soluzioni pratiche e perfette per una famiglia, come il baule con un volume da trasloco: siamo a 550/1.680 litri se reclinate gli schienali. Poi, davanti, i sedili sportivi sono belli sostenuti e il comfort è da top class. Dietro, abbiamo centimetri per ginocchia e testa, anche se il tunnel dell’albero di trasmissione leva un bel po’ di spazio ai piedi di chi si siede in mezzo. Poco male, è lo scotto da pagare per fare il quinto, a bordo della corazzata Audi.
Audi RS 6 Avant: sportività ed eleganza per interni lussuosi
Lato tecnologia, anche in questo caso siamo ai vertici. C’è una plancia full digital con tre display per strumenti da 12,3'', infotainment da 10,25'' e climatizzazione da 8,6''. Soluzioni e dispositivi già visti e analizzati a bordo di altre A6 standard che abbiamo provato in passato, per questo non ci soffermiamo troppo alla voce “sistema infotelematico”. Ricordiamo solo che la RS 6 Avant è completamente connessa al web per la gestione da remoto dei servizi di bordo e il sistema multimediale è integrato con Amazon Alexa. Ma il cockpit è dedicato a questa RS, quindi troviamo informazioni aggiuntive come temperatura olio e liquido raffreddamento o accelerazione laterale massima. Ci sono i principali assistenti alla guida, ma per raggiungere il livello 2 serve pescare dalla lista optional. A quel punto vi potrete anche ritagliare la macchina su misura, lato comfort, lato dinamico e lato sicurezza.
Audi RS 6 Avant: sistema multimediale con integrazione Amazon Alexa
Ma c'è un altro lato di questa super Audi che non può essere sottovalutato: il prezzo. Tanta esclusività si paga cara, infatti per la RS 6 Avant si parte da 136.850 euro, ma una full optional può arrivare a circa 220.000 euro.
Audi RS 6 Avant: fari LED con luce al laser ed esclusiva calandra senza cornice